Nato il 15 febbraio del 1890 in via Duca degli Abruzzi (allora via Sambuci), papà Cosimo Rennella e mamma Errichetta Barbato, Cosmo Rennella aveva appena un anno quando si trasferì In Ecuador, dove il padre raggiunse un altro secondiglianese Salvatore Rennella Andretta, avviando un’importante attività di tessuti.
Cosmo Rennella, dopo aver partecipato ad una serie di operazioni di guerra – come illustrato dal dottor Emilio Lupo nel volume “Di quegli amori forti e disperati” – ottenne il grado di tenente colonnello.
Nel paese sudamericano fu considerato un vero e proprio pioniere dell’aviazione, eroe ed asso della Grande Guerra.

