«Sono settimane che si sta cercando di capire in che modo i nostri figli devono frequentare la scuola visto tutti i problemi legati all’emergenza covid-19.
Dopo alcuni incontri tra il sindaco Amente e i dirigenti scolastici si era deciso che la scuola Tenente Luigi Mauriello doveva riaprire giovedì 24 settembre, ovviamente tutto ciò una volta arrivato l’attestato di messa in sicurezza della scuola. Ad oggi 16
settembre nessun attestato di sicurezza e arrivato né tantomeno è stato effettuato il trasloco di banchi e tutto ciò che serve per la scuola, questo vuol dire che si riducono le speranze di vedere la scuola Mauriello aperta per il 24. Un’ulteriore prova di tutto ciò e l’ordinanza di ieri 15 settembre del sindaco Amente che dispone che nel plesso scolastico della Sibilla Aleramo si aggiungeranno parte del III Circolo Didattico Antonio De Curtis, parte del Liceo Kant e parte del I Circolo Didattico.
Riteniamo che sia una decisione assurda quella del Sindaco, specie in virtù dell’emergenza covid19. L’ordinanza del sindaco vuol dire un maggior assembramento di genitori, alunni e operatori scolastici, quindi una maggiore possibilità di contagio al coronavirus.
Inconcepibile poi è la situazione della Mauriello che a distanza di mesi e dopo tante promesse del sindaco resta ancora chiusa.
Come l’anno scorso anche questa volta saremo affianco alle mamme e agli alunni delle scuole melitesi che ancora una volta devono pagare sulla propria pelle l’incompetenza dell’amministrazione comunale».
Lo afferma in una nota l’associazione “Trasparenza per Melito”.
