Dopo il furto avvenuto la notte scorsa ai danni della scuola “San Gaetano” a Piscinola è unanime la condanna delle istituzioni che subito si sono mobilitate, sia mostrando solidarietà a tutta la comunità scolastica che per trovare un rimedio concreto all’increscioso episodio.
«Chi ha compiuto il grave gesto dovrebbe comprendere che ha sottratto prossimità ai propri figli. La scuola è lo spazio in cui germoglia la consapevolezza che è la forma di energia con cui cambiare il territorio. Quando i reati predatori violano lo spazio sacro della scuola sono ancora più inaccettabili. Ringrazio carabinieri e vicesindaco Maria Filippone per la tempestività con cui hanno affrontato la situazione» afferma il presidente della Municipalità 8 Nicola Nardella che ha incontrato la preside.
Mobilitato in prima linea il consigliere comunale Rosario Palumbo: «Si tratta di atto vergognoso contro i ragazzi del nostro territorio. Ho contattato immediatamente la vicesindaca Filippone per cercare di sopperire a questo danno contro il mondo dell’istruzione e della cultura».
