Un profondo legame con il territorio, forte proprio come la passione per il calcio: Vittorio Cosimo Nocera, giocatore del Foggia con origini secondiglianesi, è considerato tutt’oggi il bomber per eccellenza della città pugliese.

Proprio per questo, il giornalista e scrittore foggiano Giovanni Cataleta, ha scritto un libro che racconta la vita e l’impresa sportiva del calciatore, dal titolo “Vittorio Cosimo Nocera- 111 gol e un grande amore per il Foggia”, che sarà presentato giovedì 22 giugno, alle ore 17.30 presso la Biblioteca “Guido Dorso” in Piazza Giuseppe Zanardelli, a Secondigliano, una sorta di ritorno alle origini per l’indimenticato bomber.

«Ho giocato anche io nel Foggia, sui suoi stessi campi. Nocera rappresenta un monumento per il Foggia, è intitolata a lui la tribuna centrale dello stadio e, nonostante sia passato tempo, resta il giocatore che con i colori foggiani, ha segnato di più, ben 111 goal.  So anche che, ben presto, sarà intitolata a lui una strada a Secondigliano. Ho sentito quindi l’esigenza di raccontare la sua storia, considerando la mia passione giornalistica e calcistica» ha affermato l’autore del libro, che ha raccolto nel libro numerose testimonianze e aneddoti inediti sulla carriera del campione e sulla sua vita al di fuori del campo.

Nocera arrivò da Secondigliano in Puglia nel 1959 e divenne subito popolare per la potenza del suo tiro: con lui, il Foggia ha ottenuto due promozioni in serie B, una in A, due salvezze in A e un terzo posto in Coppa Italia. Il leggendario attaccante campano vanta anche altri successi: oltre ad aver segnato nei tre maggiori campionati nazionali, è il primo giocatore del Foggia ad aver fatto un gol con la maglia della Nazionale azzurra, nel 1965.

Con l’autore, interverranno alla presentazione del libro, il presidente della Municipalità 7 Antonio Troiano, l’assessore alla Cultura Mauro Marotta, il consigliere comunale Pasquale Esposito, l’ex arbitro Figc Gerardo Barbato, la figlia di Vittorio Cosimo Nocera, Mary, il nipote Luigi Nocera, l’amico di Nocera, Lino Stornaiuolo e il giornalista sportivo, Carmine Testa; modererà l’incontro Luca Saulino, direttore di Periferiamonews.

Sara Finamore