Ci siamo. Dopo oltre una settimana di attesa, di voci contraddittorie, di incontri con le forze politiche del territorio, di tensioni interne e smentite, domani sarà finalmente varata la nuova giunta comunale scelta dal neo sindaco Matteo Morra. I numeri e le persone scelte che dovranno sostenere nell’azione amministrativa il primo cittadino, dovrebbero essere 5. Tra questi, tre sono di diretta espressione del sindaco, che si occuperanno di temi scottanti come Igiene Urbana, Urbanistica e Bilancio. I nomi salvo piccoli colpi di scena sono: l’ex dirigente del Comune di Mugnano Tina Russo, l’Architetto Gennaro Polichetti, (ha un fratello prefetto) e l’avvocato Paolo Varriale. Una casella sarà occupata dal partito centro democratico con l’avvocato Carmen Bocchetti. In giunta ci sarà anche Carmine Carandente: primo tra i non eletti nella lista di Fratelli d’Italia. Mentre il partito PD e le liste civiche Marano Rinasce e Demos, al momento hanno lasciato ampio margine di manovra al sindaco Morra, per poter avviare un lavoro di grande respiro e di salute pubblica. Ma ora vediamo nel concreto quali sono le deleghe complete che andranno agli assessori. Alla dirigente Tina Russo: Bilancio, Tributi, Pubblicità, Pubbliche Affissioni, Personale e Affari Generali (per lei anche la delega di vicesindaco); Urbanistica, Suap e Puc andranno all’Architetto Gennaro Polichetti. Ambiente, Igiene Urbana, Viabilità, Polizia Municipale, Sicurezza e Protezione Civile all’avvocato Paolo Varriale. Le Periferie, Mercati e Fiere andranno a Carmine Carandente. Si occuperà di Pubblica Istruzione , Edilizia Scolastica, Attività Produttive, Imprenditoria Giovanile l’avvocato Carmen Bocchetti. Spazio anche per due giovani consiglieri comunali di maggioranza: Mario De Magistris e l’avvocato Domenico Catuogno. Il primo con delega al ciclo delle acque e sottosuolo, mentre il secondo, funzionario al settore legale di SMA Regione Campania, si occuperà di verde pubblico, parchi e ville comunali. Salvo colpi di scena in extremis, la nuova giunta è dunque pronta. Intanto a Marano, mentre tutti attendono la prima seduta consiliare, prevista per metà luglio, gli appuntamenti di lavoro del sindaco Morra fuori città, si susseguono quotidianamente al fine di poter “incassare” dagli uffici regionali e da altri Enti sovracomunali, quel sostegno anche economico, per il risanamento del territorio comunale per anni abbandonato. Il primo cittadino sembra avere le idee chiare ed è piuttosto determinato, tanto che è talmente sicuro di sé, che la partita se la sta giocando tutta e bene.
Angelo Covino
