Afragola. Per ostacolare le organizzazioni criminali è fondamentale confiscare i loro patrimoni ma il riutilizzo a beneficio della collettività è ancor più importante. Questo il fil rouge dell’interessante dibattito organizzato per martedì 18 luglio, alle ore 10.00, presso la Masseria “Antonio Esposito Ferraioli” ad Afragola e moderato dalla Prof.ssa Avv. Gaetana Cuccurese. “Il valore della memoria e la tutela dei beni confiscati nella lotta alla criminalità”, questo il titolo del dibattito pubblico, promosso dall’APS “Fragore”, presieduta dalla Dott.ssa Barbara Iorio, iniziativa organizzata in occasione del 31° anniversario delle stragi di Capaci e Via D’Amelio all’interno di un luogo simbolo della diffusione della cultura della legalità.La Masseria “Ferraioli” è, infatti, il bene confiscato più grande dell’Area Metropolitana di Napoli e porta il nome di Antonio Esposito Ferraioli, vittima innocente della camorra.Previsti i saluti del sindaco di Afragola, Antonio Pannone, del sindaco della Città Metropolitana di Napoli, Gaetano Manfredi, del prefetto di Napoli, Claudio Palomba.Tra i prestigiosi ospiti, Antonino Salvia, funzionario del Ministero della Giustizia, figlio del vice direttore del carcere di Poggioreale Giuseppe Salvia, ammazzato dalla camorra negli anni 80. Tra i politici saranno presenti: l’europarlamentare Franco Roberti, già procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, Carmela Rescigno, consigliere regionale e presidente della commissione Beni confiscati, e il deputato Federico Cafiero De Raho, procuratore nazionale antimafia. Ospiti lo scrittore e sceneggiatore Maurizio De Giovanni e Mariano Di Palma, referente Libera, associazione antimafia.
Angelo Covino
