Rione Sanità, torna “A Voce d’’o Vico”: ecco il programma del 22 luglio

In queste calde serate estive, torna a rallegrare i vicoli del Rione Sanità l’iniziativa “A Voce d’’o Vico”, giunta alla sua terza edizione, che si terrà sabato 22 luglio.

Si tratta di un grande spettacolo gratuito di musica e teatro a cielo aperto che si svolge tra balconi e strade di Via Montesilvano, strada oggi nota come il “Vicolo della Cultura”, per la presenza di opere d’arte, libri e installazioni a muro che hanno ridato luce ad un quartiere prima abbandonato.

L’iniziativa è ideata dalla compagnia teatrale Putéca Celidònia e punta a trasformare le finestre e i balconi del vicolo in palcoscenici per una sera: Via Montesilvano, a pochi passi dalla casa di Totò, viene pedonalizzata e chiusa al traffico, grazie al Patrocinio del Comune di Napoli e della Municipalità III, e allestita con una scenografia che si sviluppa in strada e sui muri.

“È un momento di riappropriazione di spazi negati: per una sera i balconi diventano delle scenografie e un intero quartiere, che non ha più un teatro data la sconcertante notizia della chiusura del Nuovo Teatro Sanità, scopre il teatro e la magia dell’arte dalla strada, dai balconi, dai bassi” spiega Emanuele D’Errico, presidente di Putéca Celidònia.

La festa, quindi, è di e per tutti: partecipano alle performance teatrali i bambini e le signore che frequentano abitualmente corsi di teatro, scenografia e costume gratuiti organizzati all’interno dei beni confiscati alla camorra e affiancano così gli attori professionisti della compagnia teatrale organizzatrice e gli ospiti che, annualmente, decidono di prendere parte alla manifestazione.

“I protagonisti di questo evento sono proprio i bambini del quartiere con cui portiamo avanti un corso di teatro gratuito permanente” spiega Clara Bocchino, co-fondatrice della Compagnia. “Così come nella scorsa edizione, la scenografia e i costumi che vedrete saranno il frutto degli altri due corsi tenuti durante l’anno. In questo modo tutta l’ideazione del progetto vede la partecipazione attiva degli abitanti del quartiere, dai bambini, alle donne e agli anziani”.

Tra gli artisti che hanno aderito al progetto, quest’anno spicca Ascanio Celestini, attore teatrale, regista cinematografico, scrittore e drammaturgo italiano.

Lo spettacolo si conclude poi, come ogni anno, con un DJ-set, tra vino e pizze fritte, vendute dalle attività commerciali del quartiere.

“E’ un’iniziativa che permette alla comunità di riprendersi i suoi spazi e quello che accade qui, in questo vicolo, durante questa manifestazione, è una magia che non si può spiegare a parole: vedere quanto la gente si presta per la realizzazione, quando ci cedono i loro balconi per gli spettacoli, è qualcosa difficile da poter comprendere se non lo si vede in prima persona. Abbiamo lavorato tanto per far comprendere l’importanza dell’arte e della cultura e perché bambini e ragazzi potessero vivere questi luoghi che sono stati beni confiscati alla criminalità. Guardare oggi i risultati raggiunti ci riempie il cuore di gioia” afferma Davide D’Errico, presidente della Onlus più giovane d’Italia, “Opportunity”, che da anni è attiva in queste zone soprattutto nell’organizzazione di attività ludico-educative per bambini e ragazzi a rischio.

L’evento è patrocinato e realizzato con il contributo di Ministero della Cultura, Fondo PSMSAD, Teatro Pubblico Campano, Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, Regione Campania, FiTel Campania.

Sara Finamore

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