37 anni, nata e cresciuta a Secondigliano, sposata con un ingegnere, mamma di due gemelli di sei anni, Thomas ed Elisa, una brillante carriera nel campo della ricerca, con una laurea magistrale e un dottorato a Pisa, dopo la prima formazione alla Federico II di Napoli.
Per il suo ultimo progetto, dalla caratteristiche rivoluzionarie, il Governo USA l’ha premiata con un finanziamento di 2,5 milioni di dollari.
Silvia Zorzetti, che lavora al FermiLab di Chicago, alla guida di un team di una decina di ricercatori, dopo un’esperienza in Svizzera al Cern di Ginevra, ha infatti lanciato un progetto per collegare in rete i computer quantistici e creare una nuova super – rete.
“Avremmo – dichiara Zorzetti al Corriere della Sera – un enorme aumento della potenza di calcolo e della sicurezza dei dati”.
Non si sbilancia su un possibile ritorno in Italia: “Amiamo molto la nazione dove siamo nati e i nostri figli parlano anche italiano ma non ci siamo mai posti il problema”.
Congratulazioni a Zorzetti sono arrivate dal consigliere comunale di Napoli, Pasquale Esposito: “Ad un livello così alto era difficile non lavorare in altri paesi. Complimenti ma peccato che le migliori menti sono ancora costrette a lasciare l’Italia”.
