Nell’ambito del progetto “Affabulazione”, manifestazione culturale promossa dal Comune di Napoli e finanziata dal Fondo Nazionale per lo spettacolo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura, avrà inizio la prima edizione di “Intrecci d’arte al Sud”.
Il progetto cerca di mostrare la natura policentrica della città di Napoli e ha individuato un centro anche sul territorio secondiglianese: la rassegna, organizzata dall’associazione “Akerusia Danza”, infatti avrà luogo dal 15 al 18 settembre presso la parrocchia e il chiostro di Santa Maria dell’Arco di Miano.
La kermesse di musica e teatro punta a raccontare le manifestazioni artistiche del Sud Italia e lo fa attraverso spettacoli serali e laboratori pomeridiani ad ingresso gratuito, utilizzando un linguaggio fresco e coinvolgente.
Partendo dai laboratori, questi sono dedicati alle professioni dello spettacolo e rivolti a ragazzi e adulti a partire dai 14 anni. Tutti i laboratori si terranno negli spazi interni della parrocchia dalle ore 15.30 alle ore 19.00.
Il giorno 15 settembre si terrà il primo laboratorio, “Tra Terra e Cielo”, curato da Ciro Di Matteo. Si partirà da cenni storici sul teatro di strada e sulla costruzione e diffusione dei trampoli, per poi passare a una fase esecutiva: come indossare i trampoli, trovare i punti di equilibrio, realizzare piccoli numeri coreografici e brevi performance di giocoleria.
Il secondo laboratorio, “Territori del fantastico”, sarà un’indagine tra il teatro e la danza sulle figure ai limiti tra il reale e il fantastico, ispirata alle “Fiabe campane” di Italo Calvino, a cura di Fabrizio Varriale e Chiara Alborino e si terrà sabato 16 settembre.
“Armonia di gesti e movimenti”, a cura di Elena D’Aguanno e Rosario Liguoro, è il titolo del laboratorio funzionale e propedeutico attraverso il mimo corporeo ed elementi base di danza contemporanea previsto per domenica 17 settembre.
L’ultimo laboratorio organizzato per lunedì 18 settembre è “Il corpo e la voce”, laboratorio a cura di Francesca Rondinella e Sabrina D’Aguanno che prenderà come spunto la storia di un canto in lingua napoletana per avvicinarsi alle origini della nostra cultura.
Sempre negli stessi giorni, dal 15 al 18 settembre, a partire dalle ore 21, si terranno gli spettacoli teatrali all’interno del chiostro parrocchiale.
“Mediterranea- musica popolare napoletana” sarà lo spettacolo del gruppo “Antichi Cantori” che si terrà venerdì 15 settembre. Protagoniste le voci di Carmela Di Costanzo e Ciro Raciti con la musica di Lucio Maglio, Massimiliano Monachello, Fabio Soriano, Alfredo Venosa e Giuseppe Zimmermann.
Sabato 16 settembre si terrà lo spettacolo musicale “In_Canto – suoni e suggestioni dal sud”, una produzione di Akerusia Danza con il sostegno della Regione Campania in coproduzione artistica con Antego e ‘A Luna e ‘o Sole. Si tratta di uno spettacolo che racconta momenti della storia meridionale segnata dai cambiamenti che trasformarono il Sud. Saranno presenti come voce narrante e cantante Francesca Rondinella; fisarmonica, percussioni e sonorizzazioni saranno a cura di Giosi Cincotti. Danza e coreografie saranno di Sabrina D’Aguanno e Sonia Di Gennaro con coordinamento artistico di Elena D’Aguanno.
Domenica 17 settembre, “Forse Sì Forse No” spettacolo di e con Sabrina D’Aguanno e Sonia Di Gennaro. Musiche a cura di Giosi Cincotti con un intermezzo di Althea Esposito e Sabrina Volpe. Nella stessa serata, subito dopo, si terrà “Deviazione della rondine”, un accordo tra corpo, voce e musica: voce, autore e interprete dei testi in scena è Fabrizio Varriale; assistente alla coreografia è Chiara Alborino. Le musiche sono a cura di Elio de Niccolo, mentre la cura del processo verbale è gestita da Monica Palomby. La direzione e il coordinamento artistico sono di Elena D’Aguanno con la produzione di AkerusiaDanza.
A chiusura della rassegna, ci sarà lo spettacolo musicale “Art In Mood” di Vernicefresca Teatro, con Gaetano Battista, Nicola Mariconda, Rossella Massari, Arianna Ricciardi, Riccardo Sergio e la band Bandaragia. Come anticipato gli ingressi agli spettacoli e ai laboratori sarà gratuito, ma sarà necessario prenotarsi tramite Whatsapp al numero 366 8711689 oppure al 393 6899719.
Sara Finamore
