Ancora un successo per l’Associazione Artistica Agorà Arte: l’incanto di Parthenope rivive in “Riproviamoci insieme”

L’Associazione Artistica “Agorà Arte”, presieduta da Anna Amoruso e sotto la direzione artistica del  maestro Renato Di Meo, ha presentato uno spettacolo straordinario intitolato, tra una commedia e l’altra, “Riproviamoci insieme”. Questa messa in scena è stata una vera e propria celebrazione del teatro e della musica, che ha attraversato leggende, storie e attualità per dimostrare artisticamente la storia e la grandezza della città di Parthènope, come era chiamato un tempo il capoluogo campano.

L’intreccio della rappresentazione è stato guidato dalla volontà dell’autore di far rivivere racconti e leggende ormai dimenticate. Queste storie si sono scontrate con un nuovo mondo e una città che ancora cerca la sua legittima identità. La sceneggiatura fantasiosa narra che durante l’eruzione del Vesuvio nel 1660, oltre a pietre, lava, fuoco e cenere, sono emerse figure emblematiche che sembravano venire in aiuto alla popolazione per preservare le sue radici nel tempo.

L’eruzione del Vesuvio, che ha seppellito intere città come Ercolano e Pompei, ha creato un museo storico e culturale naturale per i millenni successivi, ma ha anche gettato le basi per una nuova identità peculiare nell’intera area geografica, popolata da personaggi strani, leggende, scaramanzie e molto altro. In pratica, mescolando il sacro e il profano, è nata un’esistenza particolare per un popolo che ha vissuto nei secoli le sue profonde contraddizioni.

Le dominazioni straniere come quella spagnola, austriaca e francese, che inizialmente cercavano di imporre la propria cultura e il proprio linguaggio, hanno dovuto accettare una realtà tutta campana. Nel corso del tempo, si sono verificate contaminazioni tra dialoghi, usanze, architettura, culture e orientamenti artistici musicali.

La messa in scena è riuscita a creare un vero e proprio “cerchio magico” per incantare gli spettatori. Attraverso giochi di luci e suoni, tutti sono stati proiettati in un mondo antico e affascinante. I giovani attori, con dialoghi semplici ma chiari, hanno dato vita ad antichi personaggi evocati dall’atmosfera surreale creata ad arte. Hanno raccontato antiche storie, tracciando un lungo percorso storico che ci ha condotto ai giorni nostri.

La rappresentazione ha riscosso numerosi applausi da parte del pubblico, poiché è riuscita a far emergere l’attuale realtà intrinseca nel DNA napoletano. Ha mostrato il vissuto di questo popolo e le sue profonde contraddizioni. Napoli è una comunità moderna, ma ancora profondamente legata alle proprie tradizioni. La città si trova in un equilibrio tra sacro e profano, amore e violenza, grande cultura e capacità di adattamento.

Per questa occasione speciale, giovani attori della fucina di Agorà Arte sono stati impegnati sulla scena. Nonostante il poco tempo di preparazione, hanno dimostrato una notevole capacità di interpretazione. I costumi e le musiche scelte dalle maestranze e dalla regia hanno contribuito a creare l’atmosfera perfetta per lo spettacolo.

Il titolo “Riproviamoci insieme” racchiude un duplice significato. Da un lato, invita a migliorarsi come individui e come comunità, riscoprendo la propria storia. Solo conoscendo il passato si può infatti concepire un futuro migliore, un nuovo domani. Dall’altro lato, sottolinea l’importanza dell’appartenenza geografica e dell’unione tra le persone. Solo lavorando insieme si possono superare le sfide e costruire una società più forte e coesa.

L’Associazione Artistica Agorà Arte ha ancora una volta dimostrato la propria abilità nel creare spettacoli che toccano il cuore e lasciano un’impronta duratura, formando innanzitutto giovani artisti.

“Riproviamoci insieme” è uno spettacolo e un corso finanziato dalla Città Metropolitana di Napoli.

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