Racket e sicurezza, questo il fil rouge dell’incontro pubblico organizzato presso il commissariato Secondigliano che ha visto confrontarsi le forze di polizia, una delegazione del FAI e i commercianti del quartiere.
Un’occasione per dimostrare ancora una volta la vicinanza dello Stato alle esigenze degli esercenti, predisponendo un dialogo costruttivo teso a mettere in campo strategie sempre più mirate ed efficaci.
Cospicua la partecipazione dei commercianti, segno di un tessuto sociale disposto a schierarsi dalla parte della legalità e ad essere parte attiva di un processo di cambiamento che parte del basso, grazie al sostegno delle forze dell’ordine e delle autorità competenti.
Insieme al dirigente del commissariato, il vicequestore aggiunto Raffaele Esposito, tutto il personale del presidio di polizia di via delle Ferrovia che, spesso muovendosi nell’ombra, garantiscono la sicurezza in particolare nelle strade di Secondigliano e San Pietro a Patierno.
Presenti il comandante della stazione carabinieri Secondigliano, maresciallo Luigi Di Pastena, il consigliere comunale Pasquale Esposito (presidente della commissione Legalità) e per la Municipalità 7 i consiglieri Vincenzo Mancini (con delega alla legalità) e Giuseppe Pistone.
Una sinergia d’intenti, dunque, volta a rinnovarsi in un costante confronto, di cui la foto che pubblichiamo, all’ingresso del commissariato, ne è un simbolo da condividere.
