Il 23 febbraio si terrà un evento davvero speciale presso l’istituto superiore “Della Corte Vanvitelli” di Cava dei Tirreni (Sa). Si tratta della presentazione del libro “Non volevo fare il giornalista”, scritto dal giornalista e scrittore Salvatore Testa, presidente del Self (Secondigliano libro festival), rivolta agli studenti dell’indirizzo alberghiero, nell’ambito della seconda edizione dei “Caffè letterari metelliani”.

L’evento è stato promosso dalla testata giornalistica “Ulisse online”, diretta da Pasquale Petrillo, in collaborazione con la direzione scolastica.

L’autore del libro avrà l’opportunità di condividere la sua esperienza di 36 anni di attività nella redazione della Campania dell’AGI (Agenzia Giornalistica Italia) e della sua passione come volontario culturale nelle scuole del suo quartiere, dove ha fondato e presiede il SeLF (Secondigliano libro festival).

Il dibattito sarà coordinato dalla giornalista Angela Senatore e vedrà la partecipazione del direttore della testata e del giornalista Eugenio Ciancimino. Sarà un’occasione unica per gli studenti di apprendere da professionisti del settore giornalistico e di approfondire le tematiche legate alla professione.

Ma l’evento non si limiterà solo alla presentazione del libro. Le sale bar e ristorante dell’istituto si trasformeranno in un vero e proprio caffè letterario, dove gli ospiti potranno gustare un mix di cultura, accoglienza e sapienti preparazioni culinarie.

La dirigente scolastica, prof.ssa Franca Masi, sottolinea l’importanza di rendere l’istituto parte integrante del territorio metelliano e di offrire agli studenti un polo di attrazione, formazione, cultura e incontro sempre più propositivo e coerente con le esigenze della cittadinanza.

Durante l’evento, è previsto anche un intervento musicale del maestro Matteo Cantarella, che arricchirà ulteriormente l’atmosfera di cultura e condivisione.

Da sottolineare anche la presenza della web radio/TV dell’istituto, che trasmetterà l’incontro in diretta, offrendo una possibilità di partecipazione anche a chi non potrà essere presente di persona.

La presentazione del libro “Non volevo fare il giornalista” si preannuncia come un evento stimolante e coinvolgente, che unisce giornalismo, cultura, gastronomia e musica. È un’opportunità unica per gli studenti di conoscere da vicino il mondo del giornalismo e per tutti gli ospiti di immergersi in un’esperienza culturale completa.