Si terrà mercoledì 21 febbraio alle ore 18 la presentazione del libro “California Milk Bar – La voragine di Secondigliano” presso la chiesa “Maria SS. del Carmine” (Via Comunale Limitone d’Arzano, 2).

Il libro, scritto dal dj e produttore Gianluca Albrizio e dal giornalista e scrittore Gennaro Marco Duello, racconta la tragedia del 23 gennaio del 1996: in quella data il crollo di una galleria sotterranea tra Arzano e Miano, causò una violenta esplosione e il crollo di una palazzina di tre piani sui cui si affacciava il “Milk Bar California”. Tutto franò in una voragine di oltre 30 metri, morirono 11 persone e i familiari delle vittime, ancora oggi, cercano giustizia. Con una prefazione dell’editore Rosario Bianco e le postfazioni di Sandro Russo, presidente dell’associazione dei familiari delle vittime della voragine di Secondigliano e figlio di una delle vittime, Francesco Russo, e di Vincenzo Strino, presidente dell’associazione “Larsec”, dopo quasi trent’anni, il libro vuole riaccendere i riflettori su questa tragedia.

“California Milk Bar” ha inoltre una colonna sonora ufficiale realizzata da DJ CIOPPI, ovvero Gianluca Albrizio, ed infatti ogni capitolo è accompagnato da un QR CODE che rimanda a una traccia specifica della playlist disponibile su Spotify e su tutti i principali store digitali.

La presentazione di mercoledì 21 sarà aperta dall’intervento dell’asessore alla Cultura della Municipalità 7 Mauro Marotta ed inoltre saranno presenti Rosario Bianco, editore “Rogiosi”, Sandro Russo, presidente dell’associazione dei familiari delle vittime della voragine di Secondigliano, Alfonso Sessa, diacono della chiesa “Maria SS. Del Carmine”, Pasquale Esposito, presidente della Commissione Legalità del Comune di Napoli e Antonio Troiano, presidente della Municipalità 7. Concluderanno Mons. Doriano Vincenzo De Luca, parroco dell’”Immacolata Concezione” di Capodichino e Decano del settimo Decanato e Laura Lieto, vicesindaco di Napoli e assessore all’Urbanistica. Accompagneranno la presentazione, gli interventi artistici de “La Scugnizzeria” e Gabriella Vitiello.

Sara Finamore