Ricordi e rivelazioni, a Cava la presentazione di “Non volevo fare il giornalista”


All’istituto alberghiero Della Corte-Vanvitelli di Cava de’  Tirreni (SA), è stato presentato il libro “Non volevo fare il giornalista”, scritto da Salvatore Testa.  L’evento è stato magistralmente condotto da Eugenio Ciancimino, ex responsabile della redazione per la Campania dell’agenzia giornalistica Italia.

Durante la serata, l’autore si è sottoposto alle domande degli studenti, raccontando il suo personale viaggio all’interno dell’Agenzia Giornalistica Italia (Agi). Un percorso ricco di ostacoli e soddisfazioni, da poligrafico a giornalista, che ha offerto uno sguardo affascinante sul mondo del giornalismo.

Uno dei momenti salienti della serata è stato quando l’autore ha parlato del suo periodo più gratificante come giornalista durante il bradisismo di Pozzuoli. Grazie all’aiuto di colleghi e figure di spicco, è riuscito a produrre e pubblicare articoli che coprivano un’ampia gamma di argomenti, dalla cronaca alla storia, alla cultura e alla scienza.

L’autore ha anche condiviso il suo rammarico per non essere riuscito a incontrare Eduardo de Filippo, notizia della cui morte fu il primo a diffondere. Nonostante non fosse un giornalista all’epoca, scrisse la notizia arricchendola di note biografiche e commenti di personaggi del mondo della cultura.

La serata si è conclusa con un discorso sulla genesi e l’attività del SeLF, (Secondigliano libro Festival).

La presentazione ha offerto un affascinante sguardo dietro le quinte del mondo del giornalismo attraverso gli occhi di un veterano del settore. Un viaggio di ostacoli, trionfi e rimpianti che ha dato agli studenti una visione preziosa di una carriera dedicata al giornalismo, così come questo mestiere si intendeva un tempo.

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