È di 500mila euro la somma stanziata dal Piano Strategico di Città Metropolitana che servirà per il restyling completo del Parco San Gaetano Errico a Secondigliano. Il 2023 è stato l’anno della progettazione e della gara per l’intervento di riqualificazione tanto atteso, il 2024 vedrà la realizzazione delle opere che prenderanno il via tra poche settimane.

«La ditta esecutrice ha già effettuato i primi sopralluoghi per procedere all’apertura del cantiere. Il parco non chiuderà, essendo riuscito ad ottenere una lavorazione per lotti di intervento. Questo potrebbe rallentare, ma non di molto, la conclusione completa degli interventi. Così però avremo sempre una parte del parco fruibile» spiega il consigliere comunale del PD Pasquale Esposito che, fin dal primo giorno del suo insediamento nell’assise di via Verdi, ha puntato alla concretizzazione del progetto volto a dare un nuovo volto all’area verde attrezzata di viale delle Galassie, sorta al posto dell’ex campo bipiani, che – per carenza di manutenzione in questi anni – è stato sempre più avvolto dal degrado.

I lavori dovrebbero concludersi entro l’anno in corso ma sulla tempistica, essendo un cantiere totalmente all’aperto, influiranno le condizioni meteo. Per questo si punta a lavorare senza sosta soprattutto in primavera ed estate.

Quali saranno le priorità del progetto di riqualificazione?

«Ripristinare innanzitutto l’impianto di illuminazione e ritornare agli orari di chiusura prima del guasto del 2016. Ripristinare l’impianto di irrigazione, tutti i campetti, le aree giochi che saranno concentrate in due blocchi nei pressi dell’ingresso di viale delle Galassie, per consentite anche un maggiore controllo. A sinistra dell’altro ingresso di via Spano ci saranno un’area fitness ed un’area allestita per lo sgambamento cani. Verrà eliminata la struttura dell’orto didattico, mai decollato. Il laghetto, così come negli altri parchi cittadini, non verrà ripristinato, a causa degli elevati costi di manutenzione e dell’eccessiva frequenza di guasti all’impianto. Su questo si sta pensando ad una destinazione diversa. Ci sarà inoltre il ripristino delle fontanine, degli arredi e la cura degli alberi. In queste settimane si sta lavorando per inglobare nel parco la piccola area del campetto di bocce».

Come sarà affrontata la questione sicurezza?

«Innanzitutto con l’impianto di videosorveglianza. In qualità di Presidente della Commissione Consiliare del Comune di Napoli con delega alla Sicurezza, ho lavorato per l’installazione della videosorveglianza nei parchi urbani. Come Comune stiamo lavorando per l’assunzione di 25 vigilanti che saranno assegnati in prevalenza nei parchi. Inoltre sarà richiesta la presenza, magari alternata delle forze dell’ordine, in modo da attenzionare sempre di più l’area».

Una volta riqualificato, come si pensa di rivitalizzare il parco coinvolgendo il territorio?

«Mi aspetto una reazione positiva da parte della cittadinanza, per un’ulteriore riconquista di uno spazio verde adeguatamente attrezzato. L’idea è quella, attraverso le scuole del territorio di sensibilizzare i ragazzi. Sarà importante far vivere il parco attraverso momenti di aggregazione culturale, con cineforum, spettacoli, tornei sportivi.