Marano. Nella notte tra lunedì e martedì, una banda specializzata in furti con spaccata ha fatto irruzione nel bar-tabacchi Baiano, seminando il panico tra i residenti. Intorno alle 3 del mattino, i malviventi hanno tagliato con un flex la serranda del locale, portando via un bottino di oltre 6mila euro, tra l’incasso delle slot machine e quello posto dietro il bancone.

L’azione criminale è stata interrotta grazie all’intervento dei residenti della zona, destati dai rumori. Gli abitanti, con grande coraggio, hanno iniziato a urlare e lanciare pietre contro i ladri, costringendoli a fuggire prima che gli stessi potessero depredare anche le sigarette.

L’episodio è solo l’ultimo di una serie di atti criminali che stanno affliggendo Marano. Furti d’auto nei parchi, effrazioni negli appartamenti e razzie di negozi sono ormai all’ordine del giorno. Nonostante l’impegno costante dei carabinieri, la situazione sembra fuori controllo e la città vive in un costante stato di allerta.

La presenza del comando di polizia locale, situato proprio di fronte al bar-tabacchi Baiano, non è stata sufficiente a dissuadere i criminali, che hanno agito con estrema audacia.

Pertanto i cittadini di Marano chiedono a gran voce un intervento deciso da parte del prefetto per aumentare la presenza delle forze dell’ordine e garantire un monitoraggio più efficace del territorio. La sola caserma dei carabinieri, pur con tutta la buona volontà, non è in grado di fronteggiare l’ondata di criminalità che sta travolgendo la città.

Nonostante la situazione critica, i cittadini hanno dimostrato una straordinaria resilienza. L’intervento dei residenti durante il furto al bar-tabacchi Baiano è un chiaro segnale della volontà di non piegarsi alla criminalità. Tuttavia, è fondamentale che i cittadini non siano lasciati soli in questa battaglia e che le autorità competenti rispondano con misure adeguate per ristabilire la sicurezza e la serenità in tutta la zona.

Angelo Covino