La Chiesa di Napoli piange la scomparsa di don Antonio Salzano, sacerdote di grande carisma, molto amato nelle comunità dove ha svolto il suo servizio pastorale, stroncato in breve tempo da una terribile malattia. Ordinato nel 1982, don Antonio ha trascorso trent’anni alla guida della parrocchia San Giuseppe Moscati a Scampia, diventando un punto di riferimento per i fedeli in un territorio difficile, segnato da numerose problematiche sociali.
Nel 2015, il cardinale Sepe decise di trasferire don Antonio alla parrocchia di San Giovanni Battista e Sant’Alfonso a Marianella, dopo la morte del precedente parroco. Decisione che scatenò una vera e propria rivolta tra i fedeli, i quali si appellarono all’Arcivescovo di Napoli per bloccare il trasferimento. Nonostante le proteste, don Antonio accettò il nuovo incarico dedicandosi con lo stesso spirito di servizio alla nuova comunità.
Don Antonio Salzano rimarrà nella memoria di molti come il celebrante dei sacramenti di numerose famiglie dell’area nord di Napoli, un guida spirituale e un insegnante di religione. I suoi insegnamenti hanno toccato le vite di chi si sentiva ai margini, accompagnandole nei momenti più significativi della loro fede.
Ma il suo impegno non si limitava solo all’ambito religioso. Don Antonio si è sempre fatto portavoce delle necessità e delle difficoltà del suo territorio, lottando per migliorare le condizioni di vivibilità del quartiere. La sua presenza costante e il suo sostegno hanno contribuito a creare un legame forte e profondo con le comunità dove ha ricoperto il ruolo di parroco, che oggi lo ricordano con gratitudine e affetto.
Domani venerdí 21 giugno, alle 17:00, i funerali nella parrocchia di Marianella.
