Scampia, operazione della polizia: sequestrate droga e armi, un arresto per droga

Questa mattina, gli agenti della Squadra Mobile e del Commissariato di Scampia, supportati da personale del Compartimento della Polizia Stradale, del Reparto Prevenzione Crimine Campania, del Reparto Mobile di Napoli e con l’ausilio dei Vigili del Fuoco, hanno condotto una vasta operazione di perquisizione nel quartiere Scampia, concentrandosi in particolare nei Rioni “Don Guanella” e nel Rione di edilizia popolare del Lotto P di via Ghisleri, noto come “Case dei Puffi”.

Durante le perquisizioni, nelle vicinanze di alcuni box situati nel Lotto P, i poliziotti hanno scoperto una pistola replica, una custodia per pistola Marca Beretta, un cinturone con fondina per armi da fuoco, tute e accessori scuri adatti per il travisamento, caschi integrali e una moto di grossa cilindrata risultata rubata. La moto era dotata di un sistema mobile per l’occultamento della targa tramite adesivi in cartone. Non si esclude che questi locali fossero utilizzati come base operativa per attività criminali, potenzialmente legate agli episodi delittuosi recenti lungo le principali arterie di collegamento tra Napoli e la provincia.

Nel corso dei controlli, gli agenti hanno notato un uomo che, alla loro vista, si è lanciato dalla finestra del secondo piano di un condominio del Lotto P, liberandosi di uno zaino. Dopo un breve inseguimento, gli agenti sono riusciti a bloccare il sospetto e a recuperare lo zaino, al cui interno sono stati rinvenuti circa 850 grammi di sostanze stupefacenti tra cocaina, hashish e marijuana.

Sospettando che potessero esserci ulteriori elementi rilevanti, i poliziotti hanno esteso la perquisizione all’abitazione dell’uomo, dove hanno trovato altri 300 grammi di sostanze stupefacenti, un bilancino di precisione e diverso materiale per il confezionamento della droga. L’uomo, un 31enne napoletano con precedenti di polizia, è stato arrestato per detenzione illecita di sostanze stupefacenti.

Inoltre, durante l’operazione, due persone sono state denunciate per ricettazione poiché trovate in possesso di due orologi di lusso e un cinturino d’oro con marchio contraffatto.

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