Nel pomeriggio di ieri, gli agenti del Commissariato di Secondigliano, guidato dal vicequestore aggiunto Raffaele Esposito, sono stati protagonisti di due interventi decisivi durante il servizio di controllo del territorio, culminati nell’arresto di due persone sottoposte a misure restrittive.

Il primo episodio è avvenuto in via Cassano. Gli agenti, mentre transitavano per la strada, hanno notato un giovane uomo che, alla vista delle forze dell’ordine, ha tentato di eludere il controllo accelerando il passo. Insospettiti dal comportamento, i poliziotti hanno immediatamente inseguito e fermato il soggetto. Si è scoperto che il giovane, un 18enne napoletano, era sottoposto alla misura della detenzione domiciliare per reati contro il patrimonio. Pertanto, è stato tratto in arresto per evasione.

Poco dopo, un secondo intervento ha avuto luogo in vico Lungo Ponte. Anche in questo caso, gli agenti hanno notato un uomo che, alla loro vista, ha cercato di allontanarsi rapidamente. Gli agenti lo hanno raggiunto e, non senza difficoltà, lo hanno bloccato. L’uomo, un 54enne napoletano, risultava essere sottoposto alla misura degli arresti domiciliari sempre per reati contro il patrimonio. Durante l’intervento, l’uomo ha opposto resistenza e ha minacciato i poliziotti, rendendo necessario il suo arresto per evasione, resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale.

Il Commissariato di Secondigliano, dunque, continua a svolgere un ruolo cruciale nella lotta contro la criminalità, assicurando che chi viola la legge venga prontamente individuato e fermato.