È proprio vero che Napoli non si finisce mai di conoscerla e regala sempre qualcosa di nuovo: a tal proposito, dall’ultimo weekend di luglio e fino al primo fine settimana di gennaio 2025, sarà possibile visitare gratuitamente un nuovo sito archeologico nel cuore della città, in via San Paolo 4.
Si tratta del Teatro Antico di Napoli, noto anche come Teatro romano dell’Anticaglia, che torna visitabile grazie al progetto “Il Teatro tra le Mura” portato avanti dal Comune.
Grazie a queste aperture straordinarie con percorsi di visita guidati gratis, sarà possibile conoscere un nuovo pezzetto della storia di questa città, che si arricchisce così di un teatro che si trova letteralmente sotto il tessuto urbano e che sta lentamente venendo alla luce grazie agli scavi archeologici.
Il progetto di scavo e valorizzazione del Teatro ha avuto inizio nel 2003, con i fondi del Grande Progetto Centro storico di Napoli valorizzazione sito UNESCO (Fondo Sviluppo e Coesione Regione Campania), commissionato dal Comune di Napoli, dall’Assessorato all’urbanistica, dall’Area Trasformazione Urbana e Politiche dell’Abitare, e curato congiuntamente dalla Soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio per il Comune di Napoli e dal Comune di Napoli: i lavori hanno fatto emergere un’ampia porzione della struttura sotterranea e della cavea destinata al pubblico e, secondo le stime delle dimensioni totali, il teatro era in grado di accogliere fino a 5mila spettatori.
Nel corso del tempo, il Teatro è stato oggetto di una serie di interventi di restauro, di cui sono ancora visibili gli archi lungo via Anticaglia che fanno dedurre ai visitatori la sua grandezza; progressivamente abbandonato, il sito ha finito poi con l’integrarsi totalmente nel tessuto urbanistico cittadino, fino all’avvio dei lavori di recupero e riqualificazione.
Per poter visitare il sito archeologico, è possibile prenotarsi liberamente tramite la piattaforma “Eventbrite”, vivendo l’esperienza di una visita archeologica al cantiere tutt’ora in corso nel quale è stato creato un percorso ad hoc per far scoprire le strutture rinvenute: la visita, della durata di 45/50 minuti, sarà gestita da archeologi professionisti della società “Apoikia”, in collaborazione con l’impresa “Samoa” che spiegheranno nel dettaglio la storia del complesso e i ritrovamenti avvenuti.
Le prenotazioni per l’ingresso aprono settimana per settimana, con cadenza fissa, il mercoledì precedente alle ore 12:00 per le visite del weekend, al seguente link: https://culturacomunedinapoli.eventbrite.com/.
La visita parte ogni ora dalle 9 (ultimo turno alle ore 13) e avviene in area di cantiere: sono presenti quindi barriere architettoniche e si consiglia di indossare scarpe comode.
I prossimi turni di visita sono i seguenti:
• Agosto: sabato 31.
• Settembre: sabato 7, 14, 21 e 28.
• Ottobre: sabato 5, 12, 19 e 26.
• Novembre: sabato 2, 9, 16, 23, 30.
• Dicembre: sabato 7 e domenica 8, sabato 14 e domenica 15, sabato 21 e domenica 22, sabato 28 e domenica 29.
• Gennaio: sabato 4 e domenica 5.
Sara Finamore
