Aeroporto di Capodichino, sequestrate pietre coralline in arrivo da Istanbul senza autorizzazione

I funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli – Ufficio delle Dogane di Napoli 1 – SOT Aeroporto Internazionale di  Capodichino e i finanzieri della Compagnia di Capodichino, nell’ambito  delle costanti attività di prevenzione e repressione dei traffici illeciti,  hanno sanzionato un cittadino italiano proveniente da Istanbul, per aver  trasportato ed introdotto illegalmente in territorio nazionale, nr. 20  specimen di corallo, non autorizzati e privi della documentazione  prevista dalla Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione. In particolare, gli operatori hanno sottoposto a controllo il bagaglio nella disponibilità del passeggero, rinvenendo i suddetti coralli appartenenti all’Ordine “Scleractinia Bourne”  inserita nell’Appendice II  della Convenzione CITES e nell’Allegato B del Reg.CE 338/97, sprovvisti  di documenti idonei all’importazione.

All’esito della perizia effettuata, è stata constatata la violazione e  irrogata una sanzione pecuniaria da € 3.000,00 a € 15.000,00 prevista  dall’art. 2, comma 3, della Legge 07/02/1992, n. 150, ed i coralli sono  stati sottoposti a sequestro.

L’operazione testimonia il costante impegno dell’Agenzia delle Dogane e  dei Monopoli e della Guardia di Finanza alla salvaguardia della  collettività e al contrasto dei traffici illeciti.

Angelo Covino

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