I bioritratti: Gaetano Errico, il figlio di un maccaronaio di Secondigliano diventato santo

Il 29 ottobre la Chiesa celebra San Gaetano Errico, sacerdote e fondatore dei Missionari dei Sacri Cuori di Gesù e Maria.

Nacque nel quartiere di Secondigliano il 19 ottobre 1791. Cresce in una famiglia umile, il padre, Pasquale, era maccaronaio, ovvero colui che, un tempo, vendeva i maccheroni già cotti, girando per le strade di Napoli. La madre, Maria, invece era tessitrice.

Gaetano era secondo genito di altri otto tra fratelli e sorelle. Ancora bambino, aiuta il padre nell’attività di pastaio, nelle ore libere frequenta i coetanei nell’oratorio della Chiesa dei Santi Cosma e Damiano di Secondigliano. Qui inizia a maturare la vocazione verso Dio, il suo aiuto ai poveri diventa una versa missione, così a 16 anni decide di entrare in seminario. Ma la vita si fa dura, considerando che i soldi per pagarsi il pernottamento non ci sono, così il Errico percorre tutti i giorni circa venti chilometri, tra andata e ritorno, per studiare da prete.

Continua ad aiutare il padre al lavoro, poi, nel poco tempo libero, si dedica agli ultimi e inizia ad insegnare catechismo ai bambini del quartiere. A 24 anni, Gaetano Errico diventa parroco e, quasi contemporaneamente, viene assunto come insegnate nelle scuole.

La leggenda narra che, mentre Errico si trova in preghiera, gli appare Sant’Alfonso Maria De Liguori, che gli indica di fondare una congregazione religiosa.

In particolare in un momento di forte carica mistica, il Santo gli ordina di creare un gruppo dedicato alla Madonna Addolorata, costruendone anche una chiesa.

Don Errico crea la congregazione dei Sacri Cuori di Gesù e di Maria e fa costruire il Santuario dell’Addolorata, una struttura in stile neoclassico proprio a Secondigliano.

Ma la realizzazione di questa sacra struttura è travagliata: le autorità istituzionali non danno il consenso, adeguandosi ad una macchinosa burocrazia e, nelle altre parrocchie, si teme che la nuova casa di Dio attiri i fedeli anche delle altre parrocchie.

Finalmente, nel 1830, la Chiesa viene completata e consacrata.

Tra il 1885 e il 1894, questa Basilica verrà ampliata. Intanto Gaetano Errico era morto: la data del decesso è il 20 ottobre 1860.

Nel 2020 viene beatificato da Papa Giovanni Paolo II, mentre Benedetto XVI nel 2008 lo proclama Santo. 

Nel 1991, in occasione del bicentenario della nascita di Gaetano Errico, all’interno della Basilica della Madonna Addolorata, fu aggiunta una cappella in cui sono custodite le spoglie del santo.

Fabio Buffa

Lascia un commento