“Pucundria”: il viaggio emotivo tra dignità e resilienza di Maria Rosaria Selo

Il 12 novembre è arrivato nelle librerie il nuovo romanzo di Maria Rosaria Selo, intitolato “Pucundria”, edito da Marotta&Cafiero editori. Durante la prima presentazione ufficiale, svoltasi presso la Mondadori di Napoli, Galleria Umberto I, l’editore ha dichiarato: “Il nostro libro più importante dell’anno. Dopo aver pubblicato Piera Ventre e Lorenzo Marone, con Maria Rosaria Selo si percepisce chiaramente il salto in avanti che stiamo facendo come casa editrice. Siamo davvero orgogliosi di avere in squadra Maria Rosaria Selo con un romanzo che incarna perfettamente i valori e le storie che desideriamo raccontare. A partire da oggi, data di uscita del libro e prima presentazione ufficiale, partirà un tour che toccherà numerose città italiane e si concluderà al Salone del Libro di Torino a maggio, con oltre cinquanta date. Abbiamo ricevuto un forte richiamo dal profumo di questo libro, e siamo certi che accadrà lo stesso per tutti coloro che decideranno di leggerlo.”

L’autrice ha condiviso: “Il romanzo nasce da un’esigenza di cuore, dalla voglia di raccontare un’emozione, un luogo e le persone che lo abitano. Nasce da un sentimento, la pucundria, che ha preso forma in me nel momento in cui ho varcato i cancelli del carcere di Pozzuoli, purtroppo ora chiuso a causa del bradisismo, ma proviene anche da un odore, che desideravo far rivivere nel lettore attraverso le pagine di questa storia. Sono felice di aver pubblicato questo pezzo di cuore con Marotta&Cafiero editori, una casa editrice che rispecchia le origini di questa parola, facendo sì che il libro e l’autore si sentano davvero a casa e accompagnati in questo viaggio. “Pucundria” intraprenderà un vero e proprio viaggio, con molte date in Campania e in altre città come Milano, Parabiago, Tortona, Firenze e Roma, dove si svolgerà una presentazione durante la manifestazione Più Libri Più Liberi, assieme a Francesco Costa. Voglio ringraziare tutta l’equipe della casa editrice con cui, sono certa, realizzeremo un ottimo lavoro.”

La sinossi del romanzo rivela un intreccio tra presente e passato: oltre le grate di una cella, Teresa, agente penitenziario, incontra Anna, detenuta per omicidio. Il disincanto le unisce. Entrambe sono vittime di violenza e vivono prigioniere come madri dolorose, affrontando la vita tra demoni, angeli, amore e morte. Sono donne che combattono per la dignità, pronte a sacrificarsi per salvare la vita dei figli, e che si vogliono bene. Teresa si distingue per la sua ferma giustizia, mentre Anna per la sua capacità di creare essenze speciali. Un profumo ancestrale, Pucundria, porterà entrambe fuori dalla gabbia, restituendo loro un’inaspettata ma necessaria verità.

Maria Rosaria Selo è una scrittrice e sceneggiatrice di cortometraggi e documentari, con una carriera che include pubblicazioni per Rizzoli. Il suo libro “L’albero di mandarini” ha vinto il Premio Minerva e il Premio Cremano Donna, ed è stato candidato al Premio Strega, mentre “Vincenzina ora lo sa” ha ricevuto il premio Candelaio 2024 e il premio Angelo Manuali.

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