Patrizia Iorlano, una giovane ragazza di una Napoli nuova che rappresenta il futuro e la speranza per tanti talenti del domani.

1)

Patrizia come hai scoperto la tua passione per la recitazione?

“È una passione che coltivavo già da bambina, dopo un intervento ho preso coraggio per percorrere quella strada”.

2)

Quale corso di studi stai frequentando?

“Vado ad una scuola di recitazione, inizialmente provavo con audi di film”.

3)

Hai avuto la fortuna e l’onore di essere stata contattata da Eleonora Lentini, regista ed attrice che sta già muovendo dei passi importanti nel campo della settima arte. Come sei stata scelta da Eleonora?

“Il casting fu casuale dovevo fare un self tape che all’ inizio era Elisa da adulta. Una volta presa, Eleonora mi aiutò con le battute”.

4)Immagino che il rapporto tra voi due, sul set, è stato quasi identico a quello tra due sorelle: come ci si trova a lavorare sotto la direzione di Eleonora Lentini?

“Eleonora è fantastica e sono davvero felice di lavorare con lei, non è solo una attrice fantastica ma anche una persona fantastica”.

5)C’è qualche aneddoto che ricordi con particolare piacere ?

“La scena in bagno. C’eravamo solo io ed Ele ed è stato divertente prendere un test per la prima volta fra le mani”.

6)Parlaci del tuo personaggio.

“Il mio personaggio E’ Elisa da giovane, una ragazzina rimasta incinta a 14 anni”.

7)Cosa diresti ai tuoi coetanei e alle tue coetanee che decidono oggi di mettersi in gioco nel settore del cinema e dello spettacolo per misurarsi con le loro passioni e con i loro talenti?

“Una cosa comune che viene detta spesso, di non mollare mai”.

8)Progetti per il futuro?

“Spero di intraprendere questa strada nel mio futuro, recitando in progetti anche fuori dall’ Italia.

Grazie. In bocca al lupo per tutto.

A cura di Daniele Spisso