Emilia Clementi è una delle web star italiane più seguite e apprezzate, grazie alla sua determinazione, spontaneità e coraggio nel difendere le proprie idee. Il suo percorso nel mondo dei social media è iniziato nel 2015, quando ha deciso di alzare la voce contro lo “scempio della Barcaccia”, un gesto che ha segnato l’inizio di una carriera ricca di sfide e successi.
Nella sua intervista, Emilia racconta come quel primo intervento l’abbia catapultata al centro dell’attenzione, guadagnandole il titolo di prima “web star d’Italia”. Da quel momento, il suo impegno si è concentrato sulla difesa dei diritti e sulla lotta contro l’omertà, temi che sono diventati il filo conduttore della sua attività sui social.
Nonostante le difficoltà affrontate, come essere hackerata, offesa e insultata, Emilia è sempre rimasta fedele ai suoi principi, convinta che la verità alla fine emergerà sempre. “Ne sono uscita sempre a testa alta – spiega – perché la verità non va difesa”. Questa determinazione le ha permesso di essere apprezzata anche nel mondo della politica e dello spettacolo, ricevendo numerosi inviti in trasmissioni televisive nazionali.
Nell’intervista, Emilia sottolinea l’importanza di mantenere l’autenticità e l’originalità nella propria presenza online, senza cercare di imitare modelli. “Consiglio di essere spontanei, diretti e originali senza cercare modelli da imitare”, afferma, aggiungendo che l’uso dei social deve essere finalizzato a divulgare contenuti per il bene del prossimo.
Nonostante il suo successo, Emilia non ha un social media manager e non percepisce alcun guadagno dai suoi canali. Gestisce in autonomia la sua attività, dando priorità alle questioni personali e pubbliche che ritiene importanti. Riguardo ai progetti futuri, preferisce mantenere il riserbo per scaramanzia, ma è certa che ci saranno nuove sorprese per i suoi fedeli seguaci.
Infine, Emilia rivela di aver dato mandato al suo legale per intraprendere azioni legali contro Meta, a causa dell’hackeraggio dei suoi social, avvenuto 8 mesi fa e ancora non ripristinati. Una battaglia in più per questa determinata influencer, che continua a lottare per difendere la sua voce e la sua verità.
