“Nemesi- d’amore e di anarchia” è il titolo della nuova antologia della band “A’ 67” : il gruppo musicale rock affonda le sue radici a Scampia, legando il suo nome proprio alla legge dell’edilizia popolare che ha edificato il quartiere, e fin dalla formazione avvenuta nel 2004 fa emergere attraverso i testi delle canzoni il suo grido di denuncia e ribellione contro la criminalità ma anche messaggi di speranza e d’amore, collaborando con numerosi artisti napoletani e non solo, ottenendo poi, tra gli altri, il premio “Tenco” come miglior album in dialetto nel 2022 con “Jastemma”.

L’uscita del disco-libro è fissata per il 12 dicembre e verrà presentato in anteprima nazionale il 13 dicembre alle ore 21 presso l’associazione “Gridas” a Scampia (Via Monte Rosa 90/B): l’evento sarà presentato da Daniele Sanzone, frontman della band e da Laura Valente, giornalista che ha scritto la postfazione della raccolta.

“Abbiamo scelto di presentare il progetto al Gridas perché per noi è un luogo dell’anima, un luogo simbolico importantissimo per la nostra storia e quindi, come consuetudine, lo abbiamo scelto ancora una volta, coì come per la presentazione del nostro primo album…ci ritorniamo sempre volentieri, perché quella è la nostra casa” ha spiegato il cantante Daniele Sanzone.

Nel corso della presentazione, ci sarà un’esibizione live degli “A’67” e l’attrice Cristina Donadio leggerà alcuni racconti tratti dall’antologia e descriverà l’intero progetto; l’album “Nemesi- d’amore e di anarchia”, prodotto dalla “Betty Rong” di Elisabetta Sgarbi, uscirà per ora solo in streaming sulle piattaforme digitali e vede la partecipazione di diversi artisti anche internazionali: la voce della cantante francese Severine Seba, il piano di Filippo Fabbri ed Elisabetta Serio e il sax di Giuseppe Giroffi. Contemporaneamente verrà pubblicata in tutte le librerie una raccolta di racconti omonima, edita da “Baldini+Castoldi, ispirata alle canzoni del disco a cura di diversi autori e giornalisti: Riccardo Brun, Massimo Cacciapuoti, Luigi Romolo Carrino, Amleto de Silva, Soumaila Diawara, Raffaella R. Ferré, Mara Fortuna, Anna Maria Gehnyei, Davide Grittani, Valentina Maran, Fuani Marino, Antonio Menna, Antonella Ossorio, Marco Rovelli, Valeria Parrella, Enrico Remmert, Gianni Solla e Pietro Varriale.

Come l’album precedente, anche “Nemesi-d’amore e di anarchia” avrà delle sonorità blues: “Questo disco, in qualche modo, parla di amore ancora una volta, ma di un amore finito e quindi anche della volontà e della capacità che abbiamo poi di rimetterci in gioco dopo un dolore del genere. È un disco che parla di movimento, della voglia di andare avanti e di non arrendersi. Tutto questo lo fa attraverso una chiave blues-rock, quella che più ci contraddistingue da anni ormai” spiega Sanzone e sottolinea inoltre l’internazionalità di un album nato tra Napoli e Parigi: “Il disco è stato pensato ovviamente a Napoli, ma è stato ultimato e registrato a Parigi. Quindi è un progetto che nasce tra due Paesi, Italia e Francia e questo progetto è stato possibile grazie a Filippo Fabbri, uno dei pianisti che suona nel disco e che ha coordinato l’intera operazione, creando questo ponte tra Napoli e Parigi. Importante è stata anche la collaborazione tra l’Università “Federico II” e l’università parigina, per cui ci teniamo a ringraziare il professor Romano Fistola e la professoressa Rosanna La Rocca che hanno contribuito alla nascita di quest’album. Per completare quest’intreccio, c’è un featuring con la cantante francese Severine Seba nel singolo “Famm capì” che racconta una storia d’amore tra una ragazza parigina e un ragazzo napoletano che avrà un video animato ed uscirà in questi giorni”.

Sara Finamore