Da ieri pomeriggio e’ emergenza nella zona di Cupa Arianova, a Secondigliano, a seguito dell’improvvisa apertura di una voragine di 40 metri che ha costretto 21 famiglie ad abbandonare le proprie abitazioni.

Coinvolte  via Vicinale Cupa dell’arco, al civico 72, dove risiedono ben 13 nuclei familiari per un totale di 45 persone. La situazione di emergenza si è estesa poi anche ad altre zone limitrofe della terza traversa di Cupa Arianova, interessando altri 8 nuclei familiari distribuiti tra i civici 40, 42 e 44, per un numero complessivo di 21 famiglie e 66 individui costretti a lasciare le proprie case.

Alla base della voragine, la rottura del giunto di  una conduttura idrica di grandi dimensioni, con un diametro di ben 70 cm, dell’Acquedotto Occidentale Campano che alimenta i comuni di Arzano, Casavatore e Melito, dove si registrano pesanti disagi per l’interruzione del servizio idrico.

Sconforto e incertezza tra  gli sfollati, alcuni dei quali, la notte scorsa, hanno trovato temporaneo rifugio presso parenti, mentre altri hanno pernottato in  strutture alberghiere.

I  problemi non si limitano all’emergenza idrica, poiché si registrano anche preoccupanti cedimenti del terreno e del terrapieno circostante la voragine, che destano grande apprensione tra i residenti e rischiano di aggravare ulteriormente la situazione.

Sul posto sono immediatamente intervenuti i tecnici di Acqua Campania e della Regione Campania per avviare gli urgenti lavori di ripristino della rete idrica.

Sono state inoltre predisposte autobotti per fornire acqua  alla popolazione colpita dall’interruzione idrica. In parallelo, si è riunito un tavolo tecnico in Prefettura per coordinare le azioni da intraprendere, con il coinvolgimento anche dei Vigili del Fuoco che stanno effettuando le opportune verifiche.

La situazione rimane critica  per le famiglie sfollate, che attendono con ansia di poter fare rientro nelle proprie abitazioni in condizioni di sicurezza.