La Cattedrale di Napoli ha vissuto oggi un momento storico con l’apertura solenne della Porta Santa, (nella foto di Eduardo Sorrentino), segnando l’inizio dell’Anno Giubilare. Il cardinale arcivescovo Mimmo Battaglia ha guidato una significativa celebrazione, preceduta da una processione che ha preso avvio dalla chiesa dei Santi Apostoli.

A rendere ancora più emblematico il momento, la scelta di aprire il corteo con la “croce di Lampedusa”, un’opera realizzata con i legni delle imbarcazioni dei migranti. “Una croce di legno e sale,” ha evidenziato l’arcivescovo Battaglia, “che racconta le storie di chi ha attraversato il mare cercando vita e trovando troppo spesso morte.” Un simbolo potente che l’arcivescovo ha descritto come “un ponte, un faro, una promessa.”

Nel suo messaggio alla diocesi, il cardinale ha delineato un percorso chiaro per questo Anno Santo: un cammino di conversione e impegno attivo verso chi soffre. Il Giubileo si configura così come un tempo privilegiato di rinnovamento spirituale e sociale, dove la guarigione personale diventa premessa per la cura degli altri.

“È il tempo in cui dobbiamo consentire a Dio di fasciare le nostre ferite, per fare altrettanto con coloro che incontriamo,” ha sottolineato Battaglia, evidenziando come questo Anno Santo debba tradursi in azioni concrete di solidarietà e giustizia sociale. Un’opportunità unica per la Chiesa napoletana di essere in prima linea nel riscatto della dignità dei più vulnerabili.

L’arcivescovo ha posto l’accento sul significato profondo di questo tempo giubilare, descrivendolo come un momento propizio per spezzare “le catene dell’ingiustizia, della violenza, della corruzione.” Un invito alla  diocesi a farsi strumento attivo di cambiamento sociale e spirituale.

La celebrazione ha segnato l’inizio di un anno che si preannuncia ricco di iniziative pastorali e sociali, dove la fede si tradurrà in impegno concreto al fianco degli ultimi, seguendo la strada indicata dal pastore della Chiesa napoletana: un cammino di speranza, conversione e rinnovato impegno sociale.