Questa mattina si è concluso lo storico sgombero dell’ultima Vela di Scampia, segnando la fine di un’epoca per il quartiere alla periferia nord di Napoli. Le ultime undici famiglie hanno lasciato pacificamente la Vela Rossa, permettendo l’avvio delle operazioni di demolizione che apriranno la strada al progetto “Restart Scampia”.
Il processo di sgombero ha subito un’accelerazione dopo i tragici eventi del 22 luglio, quando il crollo nella Vela Celeste provocò la morte di tre persone e il ferimento di undici residenti, tra cui numerosi bambini. A novembre, il cedimento di una passerella nella Vela Rossa ha ulteriormente evidenziato l’urgenza dell’intervento.
Il progetto di riqualificazione prevede una radicale trasformazione dell’area, con la realizzazione di spazi verdi, abitazioni moderne a norma e nuove scuole. L’obiettivo è cancellare definitivamente quello che per decenni è stato il simbolo del degrado urbano e sociale della periferia nord di Napoli.
La demolizione dell’ultima Vela rappresenta non solo la fine di un capitolo buio della storia cittadina, ma soprattutto l’inizio di una nuova era per Scampia. Il progetto “Restart” promette di restituire dignità e vivibilità a un quartiere troppo a lungo stigmatizzato, trasformandolo in un modello di rigenerazione urbana e sociale.
