Sabato 18 gennaio è prevista una giornata dedicata all’ultima Regina consorte del Regno delle Due Sicilie, Maria Sofia von Wittelsbach, nota come Maria Sofia di Baviera, che fu moglie di Francesco II delle Due Sicilie e sorella dell’Imperatrice d’Austria Sissi.
La Regina Maria Sofia, di origine bavarese, in realtà fu molto legata alla città di Napoli, nonostante fu Regina del Regno delle Due Sicilie per meno di due anni: si batté per la città e quando poteva aiutava anche i prigionieri di guerra napoletani, informandosi sul loro stato di salute e portando loro i beni necessari. Dopo vari trasferimenti, le sue spoglie si trovano attualmente in una cripta della Basilica di Santa Chiara.
L’evento dedicato alla figura di Maria Sofia si aprirà nella mattinata del 18 gennaio alle ore 10.30 presso l’Archivio di Stato con una conferenza sulla vita e sulle gesta della Regina a cui prenderanno parte il Dott. Erminio Di Biase, storico-germanista, il Dott. Francesco Maurizio di Giovine, ricercatore storico e Claudio Saltarelli, Presidente dell’Associazione Identitaria Alta Terra di Lavoro: nel corso del convegno, interverrà in videoconferenza il Dott. Bernhard Graf, scrittore e giornalista tedesco della Bayerischer Rundfunk e libero docente dell’Università Ludwig-Maximilian di Monaco di Baviera.
Successivamente, alle ore 19 si terrà la Santa Messa proprio presso la Basilica di Santa in memoria della Regina: nel corso della celebrazione, verranno eseguite le stesse musiche che furono composte e suonate in occasione dei suoi funerali a Monaco di Baviera nel 1925, reperite grazie alle ricerche degli studiosi.
Un’occasione per riscoprire una figura storica importante per Napoli e talvolta “nascosta” dai libri di storia.
Sara Finamore
