Al corso Secondigliano, il boulevard della periferia nord di Napoli che si estende per due chilometri, destinato ad acquisire ancora maggior prestigio con l’apertura della metropolitana, UniCredit RE Services sta proponendo, al prezzo di 1,5 milioni di euro, un’importante opportunità immobiliare: l’antica Villa Cimmino, in stile liberty, sede storica del commissariato della Polizia di Stato dal 1956. Fu allora che i proprietari diedero in affitto il piano rialzato della struttura, per poi lasciarla completamente nel 1970, quando i Cimmino si trasferirono in un’altra parte della città.
Edificata alla fine dell’Ottocento, questa dimora signorile di 1.733 metri quadrati commerciali rappresenta un autentico esempio dell’architettura liberty napoletana. La villa si sviluppa su due livelli e conserva intatto il fascino delle storiche residenze del corso.
Nel 2011, l’edificio è stato oggetto di un’importante opera di ristrutturazione che ne ha rinnovato completamente la struttura, preservandone l’eleganza originaria. Gli spazi interni, caratterizzati da finiture di pregio, includono ampi saloni e una disposizione funzionale degli ambienti, con ascensore e accessi predisposti per persone con disabilità.
La proprietà vanta un magnifico giardino di 833 metri quadri, oggetto di costante manutenzione, 13 balconi e un terrazzo di 100 metri quadri. Non mancano gli spazi per il ricovero auto, con quattro posti auto in box privato e altrettanti in garage comune, per una superficie totale dedicata di 405 metri quadri.
La posizione strategica nel cuore di Secondigliano, unita al prestigio storico dell’immobile, ne fa non solo una residenza di rappresentanza ma anche un’interessante opportunità d’investimento, con potenziale di rendita attraverso locazione. La villa è proposta sul mercato a 1.550.000 euro, con un prezzo al metro quadro di 1.169 euro.
Attualmente il ministero dell’Interno è legato da un contratto di fitto che consente al commissariato Secondigliano, uno dei principali presidi di polizia, competente su un vasto territorio compreso tra San Pietro a Patierno, ai confini con Poggioreale fino a Secondigliano, di poter disporre della struttura che può contare anche su alcuni posti dedicati alle auto di servizio, all’esterno.
In caso di vendita, toccherà individuare una soluzione alternativa per la sede del commissariato, che sia funzionale sul piano logistico e strategico rispetto alle esigenze del territorio.
