Un’operazione lampo degli agenti del Commissariato Secondigliano ha portato all’arresto di un 39enne napoletano, volto già noto alle forze dell’ordine. Il blitz è scattato in via Montenero, dove gli investigatori hanno colto in flagranza l’uomo mentre tentava di recuperare un borsello sospetto, abilmente celato sotto una vettura in sosta.
I movimenti circospetti del soggetto non sono sfuggiti all’occhio attento degli agenti impegnati nel servizio di pattugliamento. Il controllo immediato ha rivelato un vero e proprio “market” della droga: all’interno del borsello erano stipati 27 involucri di hashish e ben 69 di marijuana, per un peso totale di 261 grammi, pronti per essere immessi nel mercato dello spaccio locale.
A inchiodare definitivamente il pusher, il ritrovamento di 550 euro in banconote di vario taglio, somma ritenuta dagli inquirenti provento dell’attività illecita. Un “tesoretto” che testimonia il giro d’affari gestito dal 39enne, già gravato da precedenti specifici nel campo degli stupefacenti.
Per l’uomo sono scattate le manette con l’accusa di detenzione illecita di sostanze stupefacenti. L’operazione si inserisce nella più ampia strategia di contrasto allo spaccio che vede impegnate le forze dell’ordine nell’area nord di Napoli, territorio dove il fenomeno continua a rappresentare una seria emergenza sociale e criminale.
Il sequestro, oltre a confermare l’efficacia dei servizi di controllo predisposti dalla Polizia di Stato, evidenzia come il mercato degli stupefacenti continui a utilizzare metodologie sempre più sofisticate per eludere i controlli, rendendo necessaria una costante attività di monitoraggio del territorio.
