“I Fuoriclasse di Napoli”: un’alleanza vincente contro la dispersione scolastica

Una nuova pagina nella lotta all’abbandono scolastico si apre a Napoli con la quarta edizione de “I Fuoriclasse di Napoli”, un progetto ambizioso che vede protagoniste due realtà di spicco del territorio: L’Agorà Partenopea e la Fondazione Cannavaro Ferrara. Una collaborazione strategica che  si propone di affrontare una delle sfide più urgenti nel panorama educativo partenopeo.

Sabato  22 febbraio rappresenterà un momento cruciale per l’iniziativa, con una giornata inaugurale ospitata dal Centro Sportivo Football Club di Secondigliano. Il programma, che prenderà il via alle 9:30, culminerà in un evento simbolico: una partita amichevole di calcio a 5 che vedrà confrontarsi rappresentanti della società civile e giovani allievi, incarnando perfettamente lo spirito di inclusione e dialogo intergenerazionale del progetto.

L’evento vedrà la presenza di un parterre d’eccezione, guidato dall’avvocato Manuel Fabozzo, alla guida de L’Agorà Partenopea APS, e Vincenzo Ferrara, che dirige la Fondazione Cannavaro-Ferrara. Il loro dialogo sarà arricchito dall’intervento di numerose figure istituzionali di primo piano: dai dirigenti scolastici Monica Marasco e Piero De Luca, rispettivamente degli Istituti G. Pascoli 2 Caro Berlingieri e Sauro Errico Pascoli, fino a Giovanni Galano, Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Campania.

La sinergia tra le due organizzazioni si configura come un modello innovativo di intervento sociale, dove l’esperienza consolidata dell’Agorà Partenopea nel campo educativo si fonde con il carisma e la forza attrattiva della Fondazione Cannavaro Ferrara nel mondo sportivo. Un approccio integrato che mira a utilizzare il calcio non solo come attività sportiva, ma come potente strumento di engagement sociale e motivazione personale.

L’iniziativa, che trova la sua casa nella struttura di via Privata detta Scippa a Secondigliano, si propone come un autentico laboratorio di innovazione sociale, dove lo sport diventa catalizzatore di cambiamento e veicolo di valori educativi fondamentali. La presenza di figure istituzionali di rilievo, tra cui Antonio Troiano, presidente della VII Municipalità, Patrizia Brunese del Tribunale per i Minorenni, e Antonio De Iesu, assessore alla Legalità del Comune di Napoli, sottolinea l’importanza strategica del progetto per il territorio.

A coordinare questo importante momento di confronto sarà la giornalista Lorena Sivo di LSC Comunicazione, che guiderà il dibattito tra i diversi attori coinvolti, includendo anche i contributi di Pasquale Esposito, presidente della Commissione Legalità del Comune di Napoli, Nicola Caprio dei Codici Campania, e Gabriele Melluso, Presidente Nazionale Assoutenti APS, oltre al referente della Parrocchia Immacolata Concezione.

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