V Municipalità, chiude ancora la Sala Ruotolo: “Democrazia in stallo”

La Sala Consiliare “Silvia Ruotolo” della V Municipalità di Napoli è stata nuovamente interdetta dal 30 gennaio, gettando nell’incertezza l’attività istituzionale del territorio. La chiusura, disposta a tempo indeterminato, arriva appena due anni dopo la tanto attesa riapertura del 2022.

La decisione, presa senza fornire spiegazioni esaustive, ha scatenato la reazione dei consiglieri municipali che hanno sottoscritto una nota congiunta. Tra i firmatari figurano esponenti di diverse forze politiche: Emanuele Papa (Misto-Lega – nella foto), Antonio Culiers e Francesco Flores (Forza Italia), Salvatore Pace (Misto-De Magistris), Valentina Barberio (Per Napoli) e Daniele Quatrano (Napoli Solidale).

I consiglieri evidenziano come la chiusura comprometta non solo lo svolgimento delle attività istituzionali, ma anche la partecipazione diretta dei cittadini alla vita democratica del territorio. La sala, infatti, oltre ad ospitare i Consigli Municipali, era diventata punto di riferimento per scuole, comitati e associazioni.

Particolarmente preoccupante – sostengono i firmatari – è la mancanza di chiarezza sulle motivazioni dell’interdizione. I consiglieri, che in passato avevano sollevato dubbi sulle condizioni della struttura – venendo tacciati di strumentalizzazione – chiedono ora trasparenza sulla sicurezza dei locali e sulle condizioni in cui si sono svolte le attività negli ultimi mesi.

La richiesta unanime è quella di un intervento urgente da parte dell’Amministrazione Comunale per ripristinare la piena funzionalità della sala, garantendo così la continuità dell’attività democratica nella V Municipalità.

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