Gli ex lavoratori interinali di ASIA Napoli mantengono il presidio permanente anche oggi, per rivendicare il proprio diritto al reimpiego. La vertenza riguarda il personale che ha prestato servizio durante l’emergenza pandemica e nei periodi di sottorganico aziendale.

Nonostante i numerosi tavoli di confronto politici e istituzionali, che avevano delineato possibili soluzioni, le promesse sono rimaste disattese. In particolare, durante la conferenza dei capigruppo, il management ASIA aveva presentato un piano che prevedeva l’impiego degli interinali per: sostituzioni del personale durante le ferie estive programmate, copertura dei picchi turistici, gestione di eventi speciali (Pasqua, Maggio dei monumenti, festività natalizie)

Tuttavia, il nuovo programma triennale degli acquisti di forniture e servizi 2025-2027 ha completamente ribaltato queste prospettive, dichiarando non più necessario il servizio interinale. Una decisione che – sostengono i manifestanti –  “contraddice apertamente gli impegni presi in precedenza dall’azienda”.

La vertenza resta aperta, con i lavoratori che continuano a chiedere il rispetto degli impegni presi e il riconoscimento del loro contributo all’azienda nei momenti di maggiore necessità.