L’Arcivescovo di Napoli, Don Mimmo Battaglia, ha rivolto un appello alla Chiesa partenopea attraverso una lettera pastorale, invitando tutti i fedeli a unirsi in preghiera per Papa Francesco, che sta attraversando un momento di fragilità fisica.
Nella sua missiva, l’Arcivescovo metropolita ha sottolineato il profondo legame tra la città di Napoli e il Santo Padre, ricordando le visite del Pontefice che hanno lasciato un’impronta indelebile nel cuore dei napoletani. Battaglia ha paragonato il sentimento della Chiesa di Napoli a quello di una madre che veglia sul figlio malato, evidenziando come il cuore della città debba battere all’unisono in questo momento particolare.
L’invito alla preghiera si estende a tutti i livelli della Chiesa: dai presbiteri, chiamati a celebrare la Santa Messa per il Papa, fino alle comunità, ai conventi, ai monasteri e a ogni singolo credente. L’obiettivo è far sentire a Francesco il calore e l’affetto sincero del popolo napoletano.
Don Mimmo ha voluto sottolineare il particolare valore di questa preghiera collettiva, descrivendola come un ringraziamento per il messaggio di pace e fraternità che il Papa continua a diffondere, specialmente attraverso la sua attenzione verso i più deboli e i sofferenti.
La lettera si conclude con un’invocazione a Maria, Madre della Chiesa, affinché porti al Santo Padre l’affetto e la gratitudine di una città che, nelle parole dell’Arcivescovo, semplicemente ma profondamente gli vuole bene.
