Nel primo mese del 2025, Napoli registra significative variazioni nei prezzi al consumo, con un impatto diretto sulla vita quotidiana dei cittadini partenopei. L’indice generale mostra un incremento dello 0,8% rispetto al mese precedente, con un tasso tendenziale del 2,0%.
Focus sui Consumi Alimentari
Per le famiglie napoletane, il settore alimentare evidenzia aumenti rilevanti:
– La pizza e i prodotti da forno, elemento distintivo della tradizione gastronomica partenopea, segnano un +2,5%
– I frutti di mare, componente essenziale della cucina locale, mostrano incrementi significativi: +12,4% per i surgelati e +3,4% per i freschi
– Il caffè, simbolo della cultura napoletana, registra un aumento del 2,2%
Trasporti e Mobilità Urbana
Positive le notizie sul fronte trasporti per i napoletani:
– Significativo calo dei voli dall’aeroporto di Capodichino: -31,1% per i nazionali e -20,6% per gli internazionali
– Trasporto pubblico locale sostanzialmente stabile
– Carburanti: aumenti contenuti con benzina (+2,1%) e gasolio (+2,5%)
Utenze e Servizi Domestici
Particolare attenzione meritano gli aumenti nel settore energetico:
– Energia elettrica: +9,8%, con un impatto significativo sulle bollette delle famiglie napoletane
– Gas: +1,6%
– Servizi idrici: tariffe stabili
Cultura e Tempo Libero
Il settore ricreativo-culturale mostra variazioni contenute:
– Stabilità per musei e attrazioni culturali (+0,8%)
– Cinema e teatri: prezzi invariati
– Pacchetti vacanza nazionali: +8,3%
L’analisi evidenzia come l’economia napoletana stia attraversando una fase di adeguamento dei prezzi, con impatti differenziati sui diversi settori di consumo, richiedendo particolare attenzione nella gestione del budget familiare.
