Era alla guida di una vettura dotata di un sistema di anticollisione, non frena e provoca un tamponamento. E’ quanto accaduto lo scorso novembre a un manager nel napoletano il quale, da alcune ricerche scopre che negli Stati Uniti è stata avviata una class action finalizzata al ritiro del suv più volte protagonista di incidenti stradali causati dal sistema anticollisione malfunzionante.
Il manager, un 62enne che si occupa peraltro, di hi-tech in ambito sanitario, assistito dall’avvocato Sergio Pisani, ha deciso di presentare una denuncia alla Procura di Napoli a cui chiede “il sequestro probatorio della vettura” affinché sia effettuato “l’accertamento informatico dei files log presenti nella centralina” e, se dovessero emergere dei difetti, un “sequestro preventivo di tutti i modelli simili circolanti sul territorio italiano” propedeutico a una “urgente campagna di rientro di tali vetture”.
Nella denuncia ricorda che, per fortuna, il tamponamento è avvenuto mentre procedeva a bassa velocità, nel traffico, avendo l’impressione di un accelerazione piuttosto che della frenata: “immagino cosa sarebbe successo – sottolinea nell’esposto – se fosse avvenuto a velocità sostenuta”.
“A causa del grave rischio occorso e della possibilità che ciò potesse capitare anche a terzi possessori della stessa vettura”, scrive ai pm l’avvocato Pisani, il manager ha chiesto la valutazione dei dati informatici alla casa produttrice che, dopo qualche mese, ha attestato che i sistemi dell’autovettura “sono perfettamenti funzionanti” un autovettura pubblicizzata per i sistemi di sicurezza all’avamguardia e per essere già idonea alla guida autonoma di terzo livello. In occasione del tamponamento, inoltre, si legge ancora nella denuncia “non si sono attivati gli airbag, né la cintura di sicurezza, regolarmente indossata, ha attivato il pretensionatore”.
La denuncia, viene infine evidenziato, si è resa necessaria “in considerazione del pericolo che analoghe vetture del medesimo tipo possano per tale grave difetto provocare sinistri anche mortali”.
