Il commissariato di Secondigliano, guidato dal vicequestore Tommaso Pintauro, ha disposto la chiusura immediata di un panificio in via Cassano, a seguito di controlli straordinari mirati alla tutela della salute pubblica. L’ispezione ha rivelato un quadro allarmante di irregolarità e violazioni.
Gli agenti hanno riscontrato condizioni igienico-sanitarie gravemente carenti, tali da compromettere la sicurezza alimentare. Sono stati sequestrati e destinati alla distruzione ben 500 kg di prodotti da forno e lievitati, conservati in locali privi dei requisiti minimi di igiene previsti dalla legge.
Le violazioni non si limitano all’aspetto sanitario. È emerso un allaccio abusivo alla rete del gas, per il quale il proprietario è stato denunciato per furto. Inoltre, nell’esercizio sono stati trovati dipendenti completamente in nero, privi di regolare contratto di lavoro.
Il provvedimento di chiusura riflette la gravità delle infrazioni riscontrate, che spaziano dalla sicurezza alimentare allo sfruttamento del lavoro irregolare, fino al furto di servizi pubblici essenziali.
