San Pietro a Patierno si prepara ad accogliere la prestigiosa carovana rosa del Giro d’Italia giovedì 15 maggio. Dopo aver attraversato Frattaminore, Frattamaggiore e Casoria, i ciclisti entreranno finalmente a Napoli, con San Pietro a Patierno e il suo santuario eucaristici di San Pietro Apostolo pronte a fare da cornice ad un evento dalla portata storica. Da qui, i corridori proseguiranno verso via Marina, per concludere la tappa sul suggestivo Lungomare Caracciolo.
San Pietro a Patierno ha sempre nutrito una grande passione per il ciclismo, con figure di spicco come Alfredo e Antonio Bucciero, quest’ultimo vincitore della medaglia d’argento ai Mondiali di Plouay nel 2000.
Mauro Marotta, avvocato e assessore alla Cultura e alla Scuola della Municipalità 7, fortemente legato al quartiere, spiega: “È fondamentale che la nostra comunità, a partire dai più piccoli, sia pronta ad accogliere la più importante gara ciclistica italiana. Il ciclismo è una metafora del viaggio della vita, insegnando l’importanza di non fermarsi, anche di fronte alle sfide più difficili.”
Un legame speciale unisce il Giro d’Italia al quartiere attraverso la figura di Alfredo Oriani, il cui nome, insieme a quello del venerabile Guarino, è legato alla scuola più grande della zona, l’I.C. Oriani Guarino. Oriani, scrittore, storico e poeta italiano, è stato l’inventore del cicloturismo, avendo compiuto un memorabile viaggio in bicicletta dalla Romagna alla Toscana nel 1897.
Il Giro d’Italia, dunque non solo come una gara, ma una vera e propria opportunità “per dimostrare che passo dopo passo – sottolinea Marotta – senza fretta ma con costanza, possiamo costruire un futuro migliore”.
