La forte scossa sismica registrata la scorsa notte a Napoli ha rappresentato “uno stress test importante” per il patrimonio edilizio cittadino. Il sindaco Gaetano Manfredi, a seguito della riunione del centro coordinamento soccorsi in prefettura, ha espresso soddisfazione per la risposta delle strutture, sottolineando l’assenza di danni significativi nonostante le forti accelerazioni sismiche.

Il bilancio del terremoto registra un solo caso critico: una villetta è stata sgomberata a causa del crollo di un controsoffitto, con un unico ferito lieve. Per quanto riguarda l’edilizia civile privata, le verifiche in corso non hanno evidenziato necessità di ulteriori sgomberi.

Particolare attenzione è stata rivolta agli edifici scolastici. La scuola Viviani, a Posillipo, ha subito danni alle tramezzature ed è stata temporaneamente interdetta per consentire rapidi interventi di riqualificazione. Sono in corso verifiche nelle scuole di Fuorigrotta e Bagnoli, ma al momento non sono stati segnalati danni.

Il primo cittadino ha evidenziato l’importanza di proseguire il lavoro sulla vulnerabilità sismica: “L’unica risposta alla convivenza con il bradisismo è avere strutture sicure”. La resistenza dimostrata dagli edifici assume particolare rilevanza considerando la vicinanza dell’epicentro al confine cittadino.