Un tema sempre (tristemente) attuale quello del bullismo e del cyberbullismo e che vede vittime sempre più tra bambini e ragazzi: le campagne di sensibilizzazione rivolte ai giovani sono uno dei mezzi più importanti che si possono mettere in atto, accompagnando i ragazzi a riflettere sui comportamenti più giusti da adottare per evitare questi fenomeni, per difendersi e per difendere chi ne rimane coinvolto.
Il Centro commerciale “La Birreria”, ormai punto di riferimento per il territorio e spesso luogo di ritrovo per i giovanissimi della zona, partecipa al progetto “#BASTAPAROLE” in collaborazione con l’associazione MABASTA, Movimento Anti Bullismo Animato da STudenti Adolescenti, per contrastare i fenomeni sempre più dilaganti del bullismo e del cyberbullismo. Il progetto, a livello nazionale, ha coinvolto oltre 10 mila studenti e ha toccato anche l’area Nord di Napoli, entrando ad inizio febbraio nelle scuole primarie e secondarie di primo grado degli Istituti Scolastici limitrofi al centro commerciale e ha come obiettivo di spronare ogni singolo alunno a non rimanere in silenzio, ad agire e a non aver paura di parlare e fare qualcosa di concreto per mettere fine a questa terribile piaga: l’obiettivo dell’iniziativa è quindi duplice, ovvero sensibilizzare bambini e ragazzi al tema attraverso letture, video racconti e piccoli test, ma anche contrastare il fenomeno, invitando i ragazzi ad attivarsi in prima persona diventando volontari del movimento MABASTA. A tal proposito, tutti gli studenti coinvolti hanno ricevuto una copia del libretto dal titolo “La realtà delle parole”, contenente storie e consigli utili, accompagnato da un fumetto in cui i protagonisti, Odos e Palla, si trovano ad affrontare un caso di bullismo ai danni del piccolo Luca. Grazie al modello MABASTA, impareranno a riconoscere il problema, reagire e supportare chi è in difficoltà. Ogni classe, inoltre, ha poi ricevuto una chiavetta usb con all’interno storie e racconti che parlano di bullismo, per una visione a 360° gradi della tematica, con alcune considerazioni anche sulle possibili soluzioni per sconfiggere bullismo e cyberbullismo.
Per ampliare la diffusione delle attività di sensibilizzazione effettuate all’interno delle scuole, il Centro Commerciale “La Birreria” inaugura dal 1° aprile al 3 maggio “Il mese contro il bullismo e il cyberbullismo- Il mese di Edutaiment” all’interno degli spazi della galleria commerciale: in particolare, all’interno del centro, saranno installati 5 totem del progetto “#BASTAPAROLE” dove sarà possibile leggere, attraverso un QR CODE, 5 finali alternativi della storia di bullismo tratta dal fumetto distribuito agli studenti nelle scuole, venendo così a conoscenza di “cosa potrebbe succedere” se il modello MABASTA non venisse applicato. Al termine di ogni storia, ogni alunno potrà inserire la propria e-mail o quella del genitore per ricevere un regalo a tema bullismo, contenente dei «disegna e colora», un attestato e un distintivo anti-bullo.
La parte innovativa di questo progetto è che a parlare ai ragazzi sono proprio dei coetanei, ovvero i ragazzi del movimento MABASTA, che hanno ideato per le scuole un “protocollo innovativo” fatto di 6 azioni concrete che ogni classe può mettere in atto: la nomina di un docente referente per gli atti di bullismo, la compilazione da parte di tutti gli alunni della classe di un questionario anonimo somministrato dal docente referente per sondare la situazione presente in classe, la nomina di un “Bulliziotto” e una “Bulliziotta di classe” ovvero normali studenti che hanno la capacità di tenere occhi e orecchie per evitare atti di bullismo, l’installazione nella classe (o nella scuola) di una “BulliBox”, cioè una scatola dove chiunque, anche in modo anonimo, può imbucare segnalazioni, su eventuali situazioni o atti in classe, la creazione di una “DAD – Digital Antibullying Desk”, ovvero un sito web dove accogliere anche virtualmente le segnalazioni dei ragazzi e infine il raggiungimento di una classe “debullizzata”.
A concludere il progetto, ci sarà poi proprio “La giornata BASTAPAROLE” il giorno 2 aprile in cui tutti gli alunni che hanno preso parte al progetto e non, si ritroveranno al centro commerciale “La Birreria” e vivranno tutti insieme una giornata di confronto sul tema: la giornata prevede l’incontro con i volontari del movimento MABASTA, che presenteranno nel dettaglio le sei azioni del loro modello e approfondiranno gli aspetti legati ai fenomeni del bullismo e del cyberbullismo. Inoltre, i volontari mostreranno agli alunni gli strumenti per affrontare e prevenire l’insorgere del problema. La presenza delle autorità Locali, Regionali e delle Forze dell’Ordine, sanciranno la volontà delle Istituzioni ad affrontare il problema, e tracciare tutti insieme un percorso che conduca il territorio al rispettoso delle regole e che lo renda più sicuro.
Sara Finamore
