Da cittadino di Secondigliano a punto di riferimento nazionale nella lotta per i diritti dei disabili, la storia di Luigi Concilio è un esempio straordinario di come l’impegno sociale possa trasformare la vita di migliaia di persone.

Come vice presidente dell’associazione “La Battaglia di Andrea”, Concilio ha contribuito a costruire una rete di supporto che oggi conta 72 sedi in tutta Italia. L’associazione, nata da un episodio di discriminazione – l’esclusione del piccolo Andrea da una recita scolastica natalizia – si è trasformata in un movimento nazionale che combatte quotidianamente per i diritti delle persone con disabilità.

Sotto la guida di Concilio e della presidentessa Asia Maraucci, l’associazione si batte su molteplici fronti: dall’inclusione scolastica al riconoscimento dei diritti sociali, dall’accesso ai servizi essenziali al supporto legale per le famiglie che affrontano ostacoli burocratici e discriminazioni istituzionali.

La determinazione di Concilio nel perseguire giustizia e uguaglianza lo ha reso un punto di riferimento per centinaia di famiglie. Il suo approccio concreto e la sua instancabile dedizione hanno portato a risultati tangibili nella tutela dei diritti dei disabili. Da “amico di quartiere” è diventato un simbolo di speranza e cambiamento, dimostrando come l’attivismo sociale possa nascere dalle radici del territorio per raggiungere una dimensione nazionale.

La sua storia è la testimonianza di come un cittadino comune, mosso da un forte senso di giustizia e da una profonda empatia, possa diventare un catalizzatore di cambiamento sociale, trasformando le sfide personali in opportunità di miglioramento per l’intera comunità.