Nel panorama delle iniziative culturali partenopee, emerge con particolare rilevanza “Voci e Volti della Settima”, un ambizioso progetto che si propone di illuminare le ricchezze nascoste della Municipalità 7 di Napoli. Dal 16 al 21 maggio 2025, i quartieri di San Pietro a Patierno, Secondigliano e Miano si trasformeranno in un palcoscenico diffuso, dove arte, cultura e tradizione si intrecceranno in un dialogo continuo con il territorio.
La manifestazione, frutto della visione creativa de Le Nuvole Società Cooperativa e della sinergia con importanti realtà locali – Il Grillo Parlante, Museo Masseria Luce, Parrocchia Immacolata Concezione Capodichino e Biblioteca Guido Dorso – si inserisce organicamente nel programma del Maggio dei Monumenti 2025, caratterizzato dal suggestivo tema “Napoli cuore ardente, mente illuminata”.
Il calendario degli eventi si aprirà il 16 maggio nella cornice della Biblioteca Guido Dorso di Secondigliano, dove verrà inaugurata l’intensa mostra fotografica “PASSIONE. Due corpi, un solo fuoco”. L’esposizione, firmata dal fotografo Angelo Orefice e interpretata dalle attrici Roberta Astuti e Gabriella Vitiello, cattura l’essenza della passione attraverso ritratti che parlano il linguaggio universale delle emozioni, rimanendo accessibile al pubblico fino al 6 giugno.
La stessa giornata inaugurale proseguirà con due eventi di grande impatto sociale e culturale: “ODISSEA”, una toccante performance teatrale che nasce dal laboratorio NOSTOS, dove persone con diverse abilità danno voce alle proprie esperienze attraverso il filtro del mito omerico, e il seminario musicale “‘A Voce d’o Fuoco” presso la storica Masseria Luce, un’immersione nelle tradizioni contadine e nel simbolismo ancestrale del fuoco.
Il 18 maggio sarà interamente dedicato alle espressioni musicali del territorio: la mattinata si aprirà con le note del mandolino del Maestro Masiello al Parco Serena De Santis, mentre la sera, negli spazi suggestivi della Masseria Luce, andrà in scena “FUOCO / Lo Cunto delle Radici”. Quest’opera di Antonio Coccia, che intreccia sapientemente dialetto campano e siciliano, rappresenta un viaggio emozionale attraverso le radici culturali del Sud, utilizzando la figura mitologica della sirena Partenope come chiave di lettura della tradizione.
Il programma raggiungerà il suo culmine il 20 e 21 maggio con un itinerario di scoperta attraverso i luoghi simbolo della municipalità. Le visite guidate toccheranno tre punti nevralgici del territorio: la maestosa Chiesa di Santa Maria dell’Arco, il solenne Santuario Eucaristico di San Pietro Apostolo e la Parrocchia dell’Immacolata Concezione. Quest’ultima ospiterà anche un avvincente reading teatrale incentrato su un episodio cruciale della storia napoletana: il tentato attentato di Agesilao Milano a Ferdinando II.
La rassegna, pensata per essere completamente gratuita e accessibile a tutti, rappresenta un’opportunità unica per riscoprire un territorio che, nonostante la sua posizione periferica, custodisce un patrimonio culturale di straordinario valore. Attraverso un programma multidisciplinare che spazia dal teatro alla musica, dalla fotografia alla storia locale, “Voci e Volti della Settima” si propone come un ponte tra passato e presente, tra tradizione e innovazione, offrendo ai visitatori un’esperienza culturale immersiva e autentica nel cuore pulsante della periferia napoletana.
