I consiglieri del Partito Democratico della Municipalità 7, Di Vaio, Formica, Mancini e Tonicello si dichiarano – a Periferiamonews – esterrefatti dalle recenti affermazioni del capogruppo del Movimento 5 Stelle, Gennaro Piscopo. Quest’ultimo ha descritto il PD come “un gruppo al limite della maggioranza, quasi “sull’altro lato degli scranni”.
I consiglieri del PD hanno voluto ribadire il loro impegno costante e la loro presenza in aula sin dall’inizio della consiliatura, sottolineando come abbiano sempre lavorato per rispondere alle esigenze dei cittadini, senza mai fare discriminazioni tra quartieri e rioni. “Essere in maggioranza non equivale a far parte di un cerchio magico”, affermano, “dove non si può nemmeno esprimere una critica costruttiva riguardo all’operato del presidente e della giunta”.
Inoltre, i consiglieri del PD auspicano un intervento del tavolo provinciale, evidenziando che il loro partito rimane vicino alla gente. In contrapposizione, hanno sottolineato come i 5 Stelle, «che si erano presentati come combattenti contro la casta, abbiano finito per formare una nuova élite ristretta, che non risolve i veri problemi ma si limita spesso alla mera approvazione di prassi burocratiche, in quando la Municipalità è un organo decentrato rispetto al Comune a cui è chiamato a rispondere per determinate approvazioni”.
I riferimenti a questioni irrisolte, come la riqualificazione della cabina Enel dopo l’incendio di Villa Russo e la situazione della sala consiliare del centro civico di Miano, evidenziano le problematiche che il PD continua a portare avanti. “Parlare in questo modo del PD significa negare la realtà”, concludono. “I numeri dei consensi e il sostegno ricevuto devono essere interpretati come un mandato degli elettori, non come interventi spot o comunicazioni via social. Con tali dichiarazioni si mistifica la realtà” concludono.
Le dichiarazioni sono state condivise dall’intero gruppo del PD della Municipalità 7, con i consiglieri Di Vaio, Mancini e Tonicello.
