A quasi un anno dall’introduzione del sistema di raccolta differenziata porta a porta nei quartieri di Secondigliano e Miano, il bilancio è decisamente negativo. Il consigliere comunale del PD Pasquale Esposito denuncia una situazione ormai al limite del sostenibile.

Secondo l’esponente dei Democratici, l’implementazione frammentaria del nuovo sistema da parte di ASIA, definita “a macchia di leopardo”, ha prodotto effetti opposti a quelli sperati. Invece di migliorare la gestione dei rifiuti, si sono create vere e proprie discariche a cielo aperto, alcune delle quali pericolosamente vicine agli istituti scolastici.

Le criticità interessano numerose arterie dei quartieri: via Tagliamonte, via Cimminiello, via Monte San Michele, via Janfolla, via Ciro Improta, via Monte Nero, largo Gaetano Errico, via Cupa dell’arco e il rione Berlingieri. Zone che vivono una situazione di grave emergenza igienico-sanitaria, destinata ad aggravarsi con l’arrivo della stagione estiva.

Il consigliere Esposito, pur elogiando la pazienza e la dignità dimostrata dai residenti, annuncia una nuova fase di mobilitazione istituzionale. “Come rappresentante delle istituzioni e cittadino, mi impegno a portare avanti questa battaglia fino alla completa risoluzione del problema”, ha dichiarato Esposito, sottolineando la necessità di interventi immediati per evitare che la situazione degeneri ulteriormente.