L’associazione culturale “Maria SS. Della Luce” ODV tiene sempre viva la memoria di San Pietro a Patierno, in particolare quella del Miracolo Eucaristico del 1772 e quest’anno ha scelto di ricordarlo attraverso l’affissione di una lapide che sarà consegnata martedì 17 giugno.

Già in occasione del 250° anniversario del Miracolo, l’Associazione organizzò una mostra pittorica e scelse poi di donare il ciclo pittorico dell’artista Mario Testa alle Suore degli Angeli che custodiscono il luogo del Miracolo e il Monumento eretto dal canonico Alfonso Iodice: l’opera, composta da otto pannelli realizzati con un moderno linguaggio pittorico, percorre le fasi dell’Evento miracoloso a partire dal furto delle ostie consacrate fino al ritrovamento, così come raccontato da S. Alfonso Maria de Liguori in un apposito Ragguaglio redatto e pubblicato nel 1774.

Quest’anno, l’associazione, la quale custodisce nel Museo laboratorio della civiltà contadina “Masseria Luce” la memoria dell’antico casale agricolo di S. Pietro a Patierno, ha deciso di donare all’Istituto delle Suore degli Angeli una lapide con un epitaffio che sarà affissa su uno dei pilastri dell’ottocentesca cancellata del convento che indicherà così il luogo del Miracolo e che invita tutti a visitarlo, così come comandava la sentenza canonica: “Questo istituto delle Suore degli Angeli custodisce il luogo e il monumento del multiforme Miracolo Eucaristico del 1772 avvenuto con la singolare presenza di Maria SS.ma e narrato da S. Alfonso Maria de Liguori. A perpetuare la memoria la comunità di S. Pietro a Patierno. Festa del Corpus Domini 2025 Anno Giubilare”.

La Manifestazione si terrà martedì 17 giugno alle ore 18.00, ed anche in preparazione alla Festa del Corpus Domini, sarà preceduta dalla conferenza sul tema “Che ne abbiamo fatto dell’Eucarestia?” che avrà come relatore S.E. Mons. Vincenzo Pelvi, Arcivescovo Emerito di Foggia-Bovino, che subito dopo benedirà la lapide che sarà ufficialmente consegnata alle Suore. Alla Cerimonia sono stati invitati autorità civili, parrocchie e associazioni per celebrare con la comunità di S. Pietro un luogo di raccoglimento e di preghiera.

Sara Finamore