Un forte boato ha squarciato il silenzio nella notte tra sabato e domenica  al corso Secondigliano, seminando terrore tra i residenti. L’esplosione è avvenuta nei pressi del civico 568, dove si trova il panificio e tarallificio  Picardi ed è stata distintamente avvertita fino a Miano.

I carabinieri, giunti tempestivamente sul posto, hanno constatato i gravi danni causati dalla deflagrazione, che ha colpito sia l’interno che l’esterno dell’attività commerciale.

I vigili del fuoco sono intervenuti prontamente per domare le fiamme scaturite dall’esplosione, mentre gli artificieri del comando provinciale di Napoli hanno provveduto alla bonifica dell’area.

Secondo le prime ricostruzioni, l’origine dell’esplosione potrebbe essere ricondotta a un bidone posizionato di fronte all’esercizio commerciale. Le indagini sono attualmente in corso da parte dei carabinieri, che al momento non escludono alcuna pista.

Dall’esterno stamattina si può notare che l’intera area recintata e la saracinesca divelta.