Il 23 giugno 2025 ha segnato un traguardo significativo per la Guardia di Finanza, che ha celebrato il 251° anniversario della sua fondazione. Una festa che è stata soprattutto un’opportunità per riflettere su un bilancio operativo che parla di impegno, dedizione e risultati tangibili in un contesto complesso come quello attuale.
Infatti, nel periodo che va dal 1° gennaio 2024 al 31 maggio 2025, la Guardia di Finanza del Comando Regionale Campania, nello specifico, ha messo in atto oltre 79.000 interventi e 10.052 indagini mirate a contrastare le attività illecite che minacciano l’economia e la sicurezza dei cittadini. Questi numeri non sono solo statistiche; rappresentano storie di evasione fiscale, di lavoratori sfruttati e di criminalità organizzata che tentano di infiltrarsi nel tessuto economico legale.

La lotta contro l’evasione fiscale ha portato alla scoperta di 557 evasori totali e 2.617 lavoratori in nero. Dati che al di là dei freddi numeri, testimoniano il lavoro instancabile degli uomini e delle donne in uniforme, che ogni giorno si dedicano a garantire che le regole siano rispettate e che tutti contribuiscano equamente al benessere collettivo.

Un aspetto particolarmente rilevante è rappresentato dalle operazioni di contrasto alle frodi e all’abuso delle risorse pubbliche.
Con 4.728 interventi effettuati, la Guardia di Finanza ha accertato contributi indebitamente percepiti per oltre 150 milioni di euro, un colpo durissimo contro chi tenta di approfittare di misure di sostegno destinate a chi realmente ne ha bisogno. La vigilanza su questo fronte è fondamentale per garantire che le risorse pubbliche siano utilizzate in modo corretto e trasparente.
In un contesto in cui la criminalità organizzata cerca costantemente di infiltrarsi nell’economia legale, il lavoro della Guardia di Finanza è cruciale. Con oltre 168 milioni di euro sequestrati in beni illeciti e 882 interventi contro il riciclaggio, il Corpo dimostra un’efficace azione di contrasto a pratiche che minacciano non solo l’economia, ma anche il tessuto sociale del nostro Paese.

La Guardia di Finanza compie 251 anni: in Campania oltre 79mila interventi contro criminalità economica e frodi

Il bilancio operativo del Comando Regionale Campania, dal 1° gennaio 2024 al 31 maggio 2025, registra oltre 79.000 interventi e 10.052 indagini nel contrasto alle attività illecite, con 557 evasori totali scoperti e 2.617 lavoratori in nero individuati.

Significativi i risultati nella lotta alle frodi: 4.728 interventi hanno permesso di accertare contributi indebitamente percepiti per oltre 150 milioni di euro. Sul fronte del contrasto alla criminalità organizzata, sequestrati beni illeciti per 168 milioni di euro e realizzati 882 interventi antiriciclaggio.

“I numeri dicono molto, ma non raccontano tutto”, ha commentato il Sottosegretario all’Economia Federico Freni. “Non mostrano il sacrificio quotidiano, il soccorso prestato in mare e in montagna, la dedizione che va oltre le statistiche”.

Ma l’impegno della Guardia di Finanza non si limita alla lotta contro il crimine economico. Le Fiamme Gialle sono in prima linea anche nella sicurezza pubblica, con un numero impressionante di giornate impiegate in servizi di ordine pubblico durante eventi e manifestazioni. Impegni questo, essenziale per garantire che i cittadini possano vivere e partecipare a eventi pubblici in un ambiente sicuro e protetto.

In conclusione, il 251° anniversario della Guardia di Finanza non è stato solo un momento di celebrazione, ma un’opportunità per riflettere sull’importanza della legalità e della giustizia sociale. La Guardia di Finanza, dunque, non è solo un’istituzione, ma un simbolo di speranza e di resilienza per il territorio dalle mille criticità che serve.

Angelo Covino