Il Comitato di Tutela Ambientale di San Pietro a Patierno ha incontrato l’assessore ai Parchi e Giardini del Comune di Napoli per denunciare lo stato di abbandono delle aree verdi del quartiere. Durante l’incontro, documentato con immagini e video, i membri del Comitato – Enzo Russo, Franco Di Fiore, Salvatore Sellitto, Nando Capuozzo e Salvatore Parisi – hanno presentato prove dettagliate delle criticità che affliggono in particolare i parchi “4 Aprile” e “Parco Aquino”.
La situazione documentata mostra spazi degradati, erba alta, alberature trascurate e strutture inaccessibili. “Di fronte all’evidenza e alla ferma protesta del Comitato”, si legge nella nota diffusa dal sodalizio, “l’assessore ha riconosciuto la fondatezza delle rimostranze e, dopo un confronto anche duro, ha assunto l’impegno di attivare quanto prima interventi mirati, con l’impiego di risorse economiche adeguate”.
Il Comitato ha sottolineato come i problemi di vivibilità e decoro non siano più rinviabili e le responsabilità vadano equamente distribuite tra Comune centrale e Municipalità. Oltre ai parchi già segnalati, sono stati richiesti interventi anche per altre aree verdi attualmente chiuse, come il Parco Barbato e il Parco Principe di Napoli, e per le alberature trascurate di via dei Caproni, Largo 4 Aprile e Largo Barbato.
“Ci aspettiamo segnali concreti e duraturi, non solamente annunci”, hanno dichiarato gli attivisti, che hanno partecipato all’incontro accompagnati dal consigliere comunale Sergio D’Angelo. “Se davvero si vuole rilanciare la qualità della vita nei quartieri periferici, occorre un impegno costante e visibile, da parte sia della Municipalità che del Comune. Come Comitato continueremo a muoverci per promuovere partecipazione e protagonismo civico, perché delegare ai militanti l’attività di tutela non serve a far crescere la nostra comunità. Servono azioni vere, trasparenza, ascolto e continuità”.
